Una bella boccata d’ossigeno la vittoria di martedì sera contro il Boulogne Metropolitans 92 nel #Round4 di Top 16 di 7DAYS EuroCup per una Dolomiti Energia Trentino in apnea dopo il KO interno vs la Fortitudo Bologna.
Una Dolomiti Energia Trentino che adesso, reduce da sei sconfitte consecutive in campionato, domenica 7 febbraio (con palla a due alle ore 17:00 in casa alla BLM Group Arena), ricevendo la Carpegna Prosciutto Pesaro deve interrompere questa serie nera.
Vincere non solo per invertire il trend negativo ed andare alla pausa coppa e nazionali con ritrovato entusiasmo, ma anche per riavvicinare la zona playoff in vista dell’ultima parte della stagione.
Lele Molin, che domenica diventerà il terzo allenatore a guidare dalla panchina della Dolomiti Energia Trentino in LBA da quando i bianconeri sono approdati nella massima serie nel 2014, ha rilasciato queste parole:
«Il roster di Pesaro è un buon mix di gioventù ed esperienza, con tanti giocatori veterani del nostro campionato: uno dei loro punti di forza credo che sia il lavoro quotidiano guidato da coach Repesa, si vede chiaramente che la Vuelle è una squadra organizzata e con un approccio al lavoro molto serio. Le chiavi della partita di domani saranno legate alla percentuale al tiro da tre di Pesaro e alla presenza in area di Cain, in termini di giocate e lotta sotto le plance. Loro sono una squadra con tanti giocatori che amano colpire dal perimetro, e il loro lungo è il migliore del campionato a rimbalzo. Per quanto riguarda noi, vogliamo far sì che quanto espresso martedì in EuroCup possa ripetersi, almeno per quanto riguarda il desiderio e la voglia di competere».
Per quanto concerne invece la Carpegna Prosciutto Pesaro, ha riportato in una città da sempre innamorata della pallacanestro come Pesaro entusiasmo e ambizione.
La qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia 2021 di settimana prossima ne sancisce l’ottimo campionato giocato ad oggi, occupando l’ottavo posto in classifica e mostrando un gioco di grande ritmo ed efficienza, affidandosi molto e bene al tiro da tre punti, con quasi 29 tentativi a partita dall’arco.
Non stupisce quindi che il miglior realizzatore della Carpegna Prosciutto Pesaro ad oggi sia Carlos Delfino, che segna quasi 15 p.ti/gara anche grazie al suo 40% da tre su quasi sette tiri tentati a serata.
L’eterno esterno argentino è in buona compagnia, visto che altri tre biancorossi segnano almeno 1,5 triple di media: Marko Filipovity è ormai una certezza del campionato italiano (13,6 pti/gara e 7,6 rimbalzi), Justin Robinson un piccolo ma letale playmaker con punti nelle mani (11,8 con oltre 5 assist a partita), ed infine Ariel Filloy il veterano capace di salire in cattedra nei momenti chiave del match.
In attesa del rientro dell’infortunato Frantz Massenat, sul perimetro dei pesaresi c’è spazio per l’USA Gerald Robinson (7,6 punti) e per il rientrante Matteo Tambone (5,9).
Sotto canestro c’è un ottimo Tyler Cain, che oltre ad essere il miglior rimbalzista dell’intera LBA 2020-21 (9,1 di media) produce quasi 13 punti a serata ed è uno dei lunghi più impattanti del campionato sulle due metà campo.
Ecco le parole anche di Jasmin Repesa, della Carpegna Prosciutto Pesaro:
“Dopo diverso tempo in settimana abbiamo avuto finalmente la squadra al completo e sono davvero soddisfatto. Tambone è rientrato bene, Delfino sta meglio e si è allenato con intensità. Contro la Reyer Venezia i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano dato che giocare in otto non è facile. Quando emerge la stanchezza non è semplice prendere delle decisioni giuste in campo, finora la squadra ha sempre lottato con grande voglia e intensità”.
“Domani affrontiamo Trento che sta andando benissimo in Eurocup come dimostra la vittoria conquistata in settimana. Hanno cambiato allenatore, quindi sicuramente c’è stata una reazione. Siamo consapevoli che avremo di fronte un avversario molto fisico e ricco di talento ma noi andiamo a Trento pronti e carichi. Il nostro sistema di gioco ovviamente si basa sulle caratteristiche dei nostri giocatori e sotto questo punto di vista sono soddisfatto. Riusciamo a trovare delle buone soluzioni, creiamo bene tanti tiri, quindi dobbiamo andare avanti così. Justin Robinson è stato determinante in molte partite portando un grandissimo contributo non solo in termini di tiro ma anche di gestione del gioco. Non è soddisfatto di come sta rendendo in questo ultimo periodo, si è scusato ma nell’arco di una stagione gli alti e bassi ci stanno. Abbiamo parlato ma non c’è nessun problema, sono sicuro che tornerà velocemente al livello in cui lo abbiamo visto fino a poche settimane fa”.