Varese, 28 gennaio 2021 – Non è certamente stato il KO di ieri, nel recupero del 14° turno del girone di andata in LBA 2020-21 vs Trieste a smuovere il mercato dell’Openjobmetis Pallacanestro Varese.
Ufficializzato infatti da poche ore l’arrivo di John Egbunu, classe ’94, 208 cm., ala forte che ha firmato con il club biancorosso un contratto fino al termine dell’attuale stagione sportiva.
Giocatore dagli innegabili attributi fisico-atletici, John Egbunu è un centro di elevata energia, dotato di grande forza fisica che nel corso della sua carriera ha mostrato spiccate doti di rimbalzista e di stoppatore.
L’ultimo posto in classifica, lo sfortunatissimo infortunio dell’appena in campo e neo-arrivato Jalen Jones nel match vinto vs la Virtus Roma ma poi cancellato per le ben vicende del club romano e, soprattutto, le difficoltà su i due lati del campo di un roster in forte crisi d’identità, hanno sospinto questo arrivo a Varese, un giocatore come John Egbunu come back-up (se non pure no), di Luis Scola.
Nato a Bauchi, in Nigeria, il 31 ottobre 1994, John Egbunu si trasferisce giovanissimo con la famiglia in Georgia, negli USA, dove inizia a muovere i primi passi nel mondo della pallacanestro facendosi conoscere per doti atletiche fuori dal comune.
Nel 2013-14 John Egbunu inizia la sua carriera collegiale con la University of South Florida dove realizza il record di rimbalzi catturati per un freshman (198).
L’anno successivo si trasferisce alla University of Florida, ma il suo debutto con la maglia dei Gators è rimandato alla stagione 2015-16 a causa delle regole NCAA sui trasferimenti.
Tornato in campo, John Egbunu è protagonista di un’ottima annata chiusa con 11,5 punti, 6,5 rimbalzi e 1,4 stoppate di media a partita.
La stagione successiva John Egbunu inizia sulla falsa riga di quella precedente, ma viene bruscamente interrotta dalla rottura del legamento crociato del ginocchio destro nel febbraio del 2017 che lo tiene ai box anche l’anno dopo.
Nel 2019 riparte dalla G-League John Egbunu, con la maglia dei Long Island Nets, squadra satellite Brooklyn, dove fattura 10,3 punti, 7,4 rimbalzi ed 1,5 stoppate ad allacciata di scarpe.
All’inizio di questa stagione firma con i coreani del KT Sonicboom compagine con la quale disputa solo 4 partite.
Ora John Egbunu sarà, si spera, l’arma in più per l’Openjobmetis Varese nella corsa alla salvezza.