Roma, 2 novembre 2020 – Un anno veramente difficile da dimenticare questo desolante 2020. Un anno che ha portato con se la pandemia connessa al COVID-19 che tutti ben conosciamo e che ha stravolto ogni minimo dettaglio del nostro quotidiano.
E lo sport, nel nostro specifico la pallacanestro, arranca paurosamente tra dubbi, incertezze e, perchè no, scelte poco condivisibili se innestate nella cruda realtà di un paese come il nostro che da tanto, troppo tempo, considera lo sport/pallacanestro un piacevole ma insignificante orpello.
Noi di All-Around.net, da quando è iniziata la pandemia, abbiamo iniziato ad interrogarci sul perchè di questo quasi completo abbandono della classe dirigente italiana alla materia sport in generale, pallacanestro in particolare.
Abbiamo generato delle puntate, attraverso Skype od anche live su Facebook, nelle quali abbiamo provato a mettere sotto la lente d’ingrandimento i molteplici aspetti che spingono i potentati italiani ad interpretare lo sport come un futile giocattolo e non come un importante pilastro della cultura di un paese e di un intero popolo.
Ne abbiamo parlato con il prof. Matteo Cardinali su come l’Italia ignori lo sport, su come invece ad esempio la pallacanestro sia fondamentale negli USA oppure come la Legge Spadafora potrebbe incidere nel futuro dello sport e sulle federazioni italiane.
Per parlare di questi temi, il Direttore di All-Around.net, Fabrizio Noto, ha voluto interpellare tre persone di notevole spessore nel loro settore specifico come coach Marco Sodini, e due grandi giornalisti come Werther Pedrazzi e Fabrizio Provera, che hanno dialogato e raccontato della loro idea: buona visione e buon ascolto!