Dopo il bel successo ottenuto su Trieste in LBA 2020-21, la Germani Brescia è alle prese con il #Round4 della 7DAYS EuroCup.
Ancora trasferta però per la Germani Brescia che scenderà in campo mercoledì 21 ottobre alle ore 20.45 vs l’Unicaja Malaga, al Palacio de Deportes José María Martín Carpena della cittadina spagnola.
Inutile però dire che questa trasferta, seconda consecutiva in 7DAYS Eurocup, è di quelle difficili e affascinanti al tempo stesso.
Infatti l’Unicaja Malaga è ritenuta da tutti la squadra più attrezzata del Gruppo B, con ampie chances di arrivare fino in fondo.
Dunque la Germani Brescia è chiamata ad una prova di maturità per competere con il talentuoso talento degli andalusi, obiettivamente non facile ma sperando di tornare a casa con il secondo successo europeo.
Ma…C’è spesso un “ma” alla base di tutto.
Sì perchè la Germani Brescia che si presenterà a Malaga sarà priva di due pedine importanti come Tyler Kalinoski e TJ Cline.
Anche l’Unicaja Malaga, comunque, sarà alle prese con delle assenze importanti, così come avvenuto nelle ultime partite.
Ad esempio, coach Casimiro non ha utilizzato nella trasferta a Las Palmas Jaime Fernandez, Dragan Milosavljevic e Gal Mekel, vecchia conoscenza del nostro campionato, che ha giocato una parte della scorsa stagione a Reggio Emilia.
Tuttavia questi handicap nel roster non hanno inficiato il rendimento della squadra, reduce da tre vittorie consecutive: contro Valencia e Gran Canaria in ACB, contro il Buducnost in 7DAYS EuroCup.
Il segreto? L’Unicaja Malaga ha dal 2018 sulla panchina coach Luis Casimiro, un altro allenatore che nel suo piccolo ha fatto la storia del basket spagnolo, vincendo con il Manresa l’ACB.
Ma nel 2016 Luis Casimiro conquistò la Copa del Rey alla guida di Gran Canaria, l’ultima squadra che ha allenato prima di trasferirsi all’Unicaja Malaga.
Oggi, con due successi nelle prime tre gare, l’Unicaja Malaga sta rispettando i pronostici anche se gli andalusi stanno facendo più fatica rispetto a quanto poteva essere previsto.
Unica sconfitta in trasferta contro il Mornar Bar e poi vittoria sofferta maturata in casa contro il Buducnost. Insomma, le squadre montenegrine non sono poi così scarse, eh?
Infine, ecco le parole di Vincenzo Esposito:
“Quella di Malaga si preannuncia come una partita molto dura, come tutte quelle dell’EuroCup, dato l’alto livello della competizione e il poco tempo a disposizione per prepararle. Ci arriviamo con un roster ridotto per problemi di Covid e di infortuni, ma credo che siamo riusciti a prepararla abbastanza bene. L’Unicaja è una squadra energica, giovane, coperta in tutti i ruoli, costruita per arrivare nelle prime 8 a livello continentale. Per di più, è reduce da tre vittorie consecutive tra campionato ed EuroCup. Ha molto talento negli esterni e grossa solidità a livello di lunghi: anche per questo dovremo cercare di controllare il ritmo della partita ed evitare dare spazio al loro gioco in velocità. Dovremo essere capaci di giocare a un ritmo controllato, gestendo i rimbalzi e limitando il numero di possessi per evitare di esporci al loro tiro da tre e alle loro sfuriate in contropiede. In EuroCup, ogni partita giocata fuori casa può avere un valore doppio in caso di risultato positivo – conclude Esposito -. In ogni caso, la nostra preoccupazione maggiore è quella di continuare a crescere dal punto di vista tecnico, dando seguito a quanto di buono si è visto contro Trieste, e concedere minuti a tutti per evitare di buttare via troppe energie, rischiando di pagare dazio nella partita successiva”.