Casalecchio di Reno (BO), 10 ottobre 2020 – La voglia della Lavoropiù Fortitudo Bologna di vincere la prima gara in campionato si abbatte letteralmente sulla peggior Dolomiti Energia Trentino versione LBA 2020-21 in stagione.
Finisce 93-70 il derby delle aquile per la Fortitudo Bologna, un match che le aquile bolognesi han condotto sempre in vantaggio e senza mai dare la sensazione di mollare il comando delle operazioni.
Dopo le due delusioni vs Virtus Roma e Varese ecco quindi il primo sorriso biancoblu ma, senza nulla togliere ai ragazzi di Meo Sacchetti, le aquile bianconere questa sera hanno dato una grande mano a questa Fortitudo.
Troppo molle la difesa della Dolomiti Energia Trentino per sembrare vera all’Unipol Arena, quasi come se l’aria del campionato le desse fastidio.
Emblematico il “caso” Andrea Mezzanotte, bello in Europa quanto impacciato e quasi un pesce fuor d’acqua in LBA.
Onestamente parlando, sino ad oggi le due gare perse vs Treviso e vs Reggio Emilia non avevano fatto vedere una Dolomiti Energia Trentino in difficoltà, sebbene perdente.
Questa sera invece poco da dire. Un -23 che fa veramente male se poi arriva dopo aver abbattuto in casa il Promitheas Patrasso in Eurocup!
In casa Fortitudo Bologna buonissima la prova di un super Matteo Fantinelli e del duo tanto discusso Adrian Banks (al rientro dopo un infortunio), ma soprattutto di un ritrovato Pietro Aradori, con Ethan Happ a fare da quarto piede di un tavolino molto stabile.
Poco da dire per la Dolomiti Energia Trentino, si salva solo Luke Maye.
Sala Stampa
Nicola Brienza
«Abbiamo commesso troppe palle perse, in particolare nel primo tempo quando c’era ancora partita: nei momenti cruciali in cui sembravamo poter rientrare nel punteggio e rimanere a contatto abbiamo commesso troppi errori, comprese le tre o quattro palle perse consecutive che ci sono costate la possibilità di arrivare all’intervallo lungo con un margine di svantaggio più gestibile. Per tutta la partita abbiamo sofferto troppo le iniziative in uno contro uno delle loro guardie, in particolare Fantinelli, Aradori e Banks: in quel modo gli esterni della Fortitudo hanno preso in mano la partita e noi non abbiamo mai avuto rimedi a questa situazione individualmente e di squadra, anche nel secondo tempo in cui l’inerzia della gara non è cambiata».
Lavoropiù Fortitudo Bologna – Dolomiti Energia Trentino 93-70
Parziali: 23-16; 25-18; 32-18; 13-18
Le pagelle
Lavoropiù Fortitudo Bologna
Aradori 7: finalmente una prova degna della sua fama. Pietro questa sera entra in campo da subito con le idee chiare collezionando 18 p.ti, 5 rimbalzi e 4 assist ma soprattutto funge da collante tra le azioni di Super Fantinelli ed un Happ come al solito funzionale in 31′ di gioco, cioè quello che sta in campo più di tutti, feeling ritrovato con Meo?
Withers 6,5: non brilla come nelle altre due gare di campionato, anche se perse dalla F ma oggi riesce comunque a mettere in cartella una prova pulita in attacco, vicino al ferro, ed essenziale anche in difesa, dove inizia a farsi sentire. Per lui 12 p.ti (4/6 da due), e 3 rimbalzi.
Banks 6,5: è un altro Banks quello di oggi all’Unipol Arena, non è più la copia sbiadita vista sino ad oggi e vs la Virtus Roma al debutto in LBA in maglia F. Mette insieme 15 p.ti molto pesanti perchè, specialmente nel primo periodo ed uscendo dalla panca, non da spazio al logico tentativo di rimonta di Trento con le sue realizzazioni. Per lui 15 p.ti 60% da due e 75% da tre, niente male per un ritorno da un malanno.
Happ 6.5: oggi decide di dare spazio ai compagni. I lunghi bianconeri non lo mettono quasi mai in apprensione come accaduto contro Dario Hunt a Roma, ad esempio, ma lui controlla molto bene ogni avversario che veleggia dalle sue parti. Perde sì tre possessi ma ne recupera pure tre ed alla fine chiude in doppia cifra (10 p.ti), e con 6 rimbalzi e smazza pure 4 assist, di cui al bacio sopra la testa per Palumbo.
Fantinelli 8: prestazione da MVP indiscusso del match perchè il faentino questa sera fa valere i suoi centimetri ed i suoi chili ad un Gary Browne che lo soffre maledettamente. Come se non bastasse, infila 21 p.ti con un 100% dal campo da stropicciarsi gli occhi! Poi ci sarebbero anche 5 rimbalzi, 2 recuperate e 2 assist e 4 falli subiti che fanno un totale di 30 come valutazione. Meo, portatelo in azzurro!
Fletcher 6: compie il suo compleanno il 5 ottobre ma ancora deve carburare. Si muove bene ma ancora commette qualche sciocchezza di troppo, forse deve ambientarsi meglio sotto i portici della città più baskettara che c’è. Ma deve darsi una mossa però…
Palumbo 6: Meo gli concede buona parte del primo periodo e parte del secondo e lui lo ripaga con tanta energia in difesa e voglia di spaccare il mondo. Buca un tiro aperto da tre che di solito avrebbe messo in A2 ma è in crescita, sebbene dia più l’idea di frenesia che di razionalità. Ma la stoffa c’è, bisogna saperlo attendere, fiducia!
Dellosto s.v.: troppo poco in campo per l’enfant prodige.
Mancinelli 6,5: lotta come ai bei tempi il capitano che deve almeno perdere 10 chili però! Lotta perchè sa che oggi si deve vincere per rincuorare un ambiente depresso dopo la brutta partenza in LBA e lui suona la carica quando entra dalla panca. Due ganci dei suoi dal cuore dell’area ma tanta, tanta difesa insomma, 22′ di gioco di pura sostanza con anche 3 rimbalzi e 5 punti.
Sabatini 6,5: il playmaker di complemento fa vedere delle belle cose. Alza il ritmo quando deve far rifiatare il Fantinelli super di oggi e non lo fa rimpiangere perchè colpisce dove forse meno te lo aspetti, da sotto, con un 3/3 di pura voglia ma anche talento. In crescita anche lui.
Totè ne.
Dolomiti Energia Trentino
Williams 6: il mancino oggi cerca di sgusciare sotto le magli bianche della difesa della F e tutto sommato si salva un pò meglio degli altri, 13 p.ti e 7 rimbalzi ma in difesa proprio non da mai la sensazione di presenza in area, dove invece ci sarebbe anche da sbattersi. Però è anche vero che gli arrivano da tutte le parti…Parte male, si ritrova nel mezzo del match salvo poi abdicare nel terzo periodo che segna la gara.
Sanders 5: il talento c’è, la voglia pure ma appare sempre propenso al suo di gioco che non a trovare magari quel passaggio in più per trovare un tiro comodo per un compagno, nonostante i 3 assist. Chiude in doppia cifra, 10 punti ma non convince per niente. Potrebbe dare di più con quel fisico, specialmente in difesa.
Maye 6,5: è veramente il trascinatore di questa Trento edizione 2020-21 ma appena si spegne lui, ecco che la sua squadra barcolla per poi mollare. Giocatore di una solidità impressionante colleziona 17 p.ti, 5 rimbalzi ma perde anche 6 palloni.
Browne 5: il folletto portoricano oggi incide poco, perde il duello con Fantinelli che lo fa a fette fisicamente dall’alto della differenza di stazza che vanta. Sparacchia da tre senza senso, serve appena 3 assit, insomma dovrebbe giocare di più per la squadra ma oggi non va, 8 p.ti per lui.
Forray 5: il capitano oggi non riesce ad incidere. Prova a mettere un pò di ordine ma senza grande costrutto, alla fine per lui la solita grinta che non basta ad evitare una debacle, solo 3 p.ti per lui ma 5 assist che non gli vale un granchè.
Morgan 5: vale per lui lo stesso discorso di Sanders. Si vede che il ragazzo ha stoffa ma non riesce a trovare ritmo in attacco ed in difesa sbanda paurosamente. E se anche uno come lui, con punti nelle mani, non trova la retina con continuità, tutto alla fine finisce male se poi, spalle a canestro, non incide.
Conti 6: un 6 d’incoraggiamento per il rookie in LBA del vivaio bianconero. Solo 8′ di gioco in campo ed una tripla a bersaglio nel solo tiro che prova a metter dentro.
Martin 5: troppo poco i 4 punti ed i 4 rimbalzi. L’ex Virtus Bologna non incide nemmeno in difesa, dove solitamente eccelle per grinta e reattività mentre oggi si fa travolgere dall’attacco della F.
Mezzanotte 4: mentre in Europa fa benissimo, in LBA fa sempre una gran fatica. Appare lento e quasi spesso fuori ritmo. Inspiegabile.
Lechthaler, Ladurner e Pascolo ne.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto