All’Unipol Arena, con palla a due alle ore 20:30, di scena un anticipo di grande interesse tra i padroni di casa della Lavoropiù Fortitudo Bologna e la Dolomiti Energia Trentino.
Il caso infatti vuole che entrambe le squadre siano a caccia dei primi due punti in LBA dopo un inizio a dir poco controverso.
I padroni di casa della Fortitudo Bologna, apparsi in grande impaccio dopo una Supercoppa positiva solo per la vittoria vs il derby, presi a schiaffi da una Virtus Roma con le pezze addosso e domenica scorsa ancora KO dalla sorpresa Varese.
La Dolomiti Energia Trentino invece, seppur anche lei doppiamente sconfitta prima al fotofinish a Treviso e sabato scorso superata in casa da un’arrembante Reggio Emilia ha dato invece una sensazione meno arrendevole.
Inoltre non bisogna dimenticare il cammino ad oggi intonso da sconfitte in 7DAYS Eurocup da parte della Dolomiti Energia Trentino.
Dopo il largo successo prima vs il Burzasport e martedì contro il Promitheas, i bianconeri hanno ora una gran voglia di vincere sabato 10 ottobre.
Al 3° turno ecco dunque all’Unipol Arena la sfida contro la Fortitudo Bologna, un test importante per verificare la capacità della Dolomiti Energia di esprimersi ad alto livello dal punto di vista fisico e tecnico scendendo in campo ogni tre giorni.
I bianconeri sono già scesi in campo in 10 incontri ufficiali tra Supercoppa, EuroCup e campionato: dei 12 giocatori del roster, solo sei hanno giocato in tutte e dieci le partite.
Il giocatore più utilizzato è stato Gary Browne (284 minuti): il play portoricano è anche l’uomo con più punti segnati (165) e assist distribuiti (56). A rimbalzo la voce grossa la fa JaCorey Williams (71 carambole catturate, 39 quelle di Pascolo), mentre Luke Maye nonostante le sole quattro presenze complessive sta rapidamente scalando le graduatorie grazie a tre partite di fila in doppia cifra che lo hanno subito reso un importante ago della bilancia delle performance di squadra della Dolomiti Energia.
In casa Fortitudo invece le cose non vanno bene in base alle ambizioni e dall’enorme talento che compone il roster, un roster che con il nuovo coach Meo Sacchetti punta ad avvicinare le “big” del campionato.
Adrian Banks ha bisogno di poche presentazioni, così come Pietro Aradori: due scorer capaci di segnare da tutte le posizioni e di impensierire qualunque difesa anche grazie al range di tiro sostanzialmente illimitato.
Al loro fianco a presidiare l’area ci pensa Ethan Happ, lo scorso anno grande protagonista a Cremona: un lungo “vecchio stile” con tanti movimenti in post e grande intelligenza cestistica.
Un terzetto al quale sono state aggiunte pedine importanti sul perimetro e in area: uno su tutti, Todd Whiters, talentuoso atleta USA miglior marcatore dei suoi nelle prime due uscite stagionali (16,5 punti di media).
Ecco le parole di Nicola Brienza a presentare il match:
“Quella di domani sarà una partita molto intensa, in cui si confrontano due squadre che hanno fame di vittoria dopo due sconfitte per iniziare la stagione in regular season: mi aspetto una Fortitudo tosta, aggressiva, che proverà subito a dare un’impronta forte al match. Rientrerà Banks e di certo, da leader quale è, vorrà dare un segnale ai compagni. Bologna è una squadra di grande talento realizzativo, costruita seguendo le idee di coach Sacchetti: la presenza in campo di giocatori capaci di realizzare come Banks, Aradori, Happ la rendono una delle squadre più pericolose del campionato nella metà campo offensiva. Da parte nostra dovremo limitare le palle perse, in particolare quegli errori non forzati dagli avversari che abbiamo commesso per troppa superficialità. Sono molto contento dell’ultima settimana di allenamenti della squadra, rientrati da Bursa siamo riusciti ad allenarci con il roster al completo senza restrizioni di utilizzo o acciacchi, un aspetto per noi fondamentale per far crescere la nostra chimica di squadra e la nostra fluidità di gioco in attacco e in difesa. Contro Patrasso abbiamo giocato una buona partita, mi aspetto che anche a Bologna ripartiamo da quell’approccio mentale e dalla difesa di squadra che ci ha permesso di fare un passo in avanti importante.”