Roma, 20 settembre 2020 – Messasi alle spalle la negativa (a dir poco), Supercoppa LBA 2020 in quel del GeoVillage di Olbia per le ben note vicende societarie (a proposito, qualcosa si sta muovendo nel solito silenzio catatonico? Mi verrebbe di dirVi di sì…), la Virtus Roma edizione 2020-21 ha iniziato finalmente a lavorare a pieno regime.
Arrivato perciò per ultimo Jamil Wilson, ecco dunque il roster al completo e, come ormai accade da diverse stagioni a questa parte, la Virtus Roma ha incontrato proprio oggi, durante la Finale di Supercoppa LBA, la sua squadra “preferita” da scrimmage al secolo la Givova Scafati del vulcanico Aniello Longobardi.
Con il via alle 17:30 e sempre presso il Centro Tellene, lo scrimmage a porte chiuse tra la Virtus Roma e Givova Scafati si è disputata con la consueta formula dei quattro singoli quattro periodi da 10′ di gioco, con punteggio resettato al termine di ogni periodo.
Ma come al solito qualcuno ha tenuto il conto dei singoli parziali ed alla fine la Virtus Roma si è virtualmente aggiudicata la sfida per 79-65.
Il sottoscritto non era presente a causa del “porte chiuse” ma è logico credere che dopo il graduale inserimento in squadra prima di Gerald Robinson e Chris Evans ad Olbia e, subito dopo, di uno spumeggiante Anthony Beane nel secondo periodo vs Brindisi, l’obiettivo di coach Piero Bucchi fosse sic et sempliciter quello di provare a mettere della benzina nelle gambe del gruppo.
Anche affinare qualche inizio d’intesa vs una squadra come questa Givova Scafati (ogni anno tra le favorite della Serie A2 ma che puntualmente poi si sgonfia mese dopo mese), vedendo in campo anche Dario Hunt ed appunto Jamil Wilson.
Dunque va bene così, a sette giorni dal debutto in LBA nell’anticipo delle ore 12:00 vs la Fortitudo Bologna.
Semmai, aspettiamoci delle sorprese nei prossimi giorni sul fronte societario…
Infine ecco le parole di coach Piero Bucchi a fine scrimmage:
«Ovviamente qualche giocatore è più in condizione rispetto a qualcun altro, questo test è stato utile perché siamo riusciti a fare un allenamento tutti insieme a parte Campogrande, ed era l’ultima occasione che avevamo prima di iniziare il campionato. Wilson e Hunt? Sono andati bene, chiaramente hanno un po’ di ritardo rispetto agli altri e devono accelerare».
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto