Bologna, 9 settembre 2020 – La Vanoli Cremona cede nettamente 79-56 alla forte Virtus Segafredo Bologna al PalaDozza ed in pratica gli dà l’accesso, alle Final Four della Eurosport Supercoppa LBA 2020.
Una gara comunque equilibrata solo nel primo periodo in quanto i cremonesi non hanno comunque dato troppo peso all’esito del match di oggi. Coach Galbiati e lo staff tecnico in questo momento pretendono dai giocatori passi in avanti rispetto alle gare precedenti.
In attacco, ad esempio, non ci devono essere troppi palleggi e soluzioni personali ma bisogna sempre avere ritmo, per non dare modo all’avversario di prendere il sopravvento. Questo sarà un pò la chiave principale della stagione biancoazzurra.
Dal loro canto le “V Nere” dovevano assolutamente riscattarsi dopo il passo falso contro la Fortitudo, per riprendere confidenza con una mentalità vincente, forza e compattezza di gruppo.
E l’hanno fatto alla grande, con il solito Milos Teodosic “direttore d’orchestra”, con 13 assist personali, giocando di squadra e destando una buonissima sensazione.
La cronaca.
Primo periodo, Cremona fatica a trovare la via del canestro dopo il suo vantaggio iniziale 3-6. I locali infilano un parziale di 10-0 sino al 5’. Teodosic, star delle V Nere è super motivato. La Vanoli prova a sistemare l’equilibrio nel suo quintetto. Dopo il 17-6, Hommes interrompe il digiuno con una doppietta da tre punti, seguito da Palmi e 19-15 al 10’ con 5 su 12 da tre. La frazione inoltre si chiude con una spettacolare stoppata di Jarvis Williams.
Secondo periodo, i biancoazzurri restano a contatto della Virtus Bologna per tre minuti. Poi i locali alzano il livello difensivo e l’attacco si illumina sull’asse Teodosic–Hunter. E si chiude con evidente 44-30 all’intervallo.
Terzo periodo, Cremona ha problemi con i falli ed i felsinei partono forte infilando un parziale mortifero, ora Cremona è a -22 al 23’. A questo punto esce Teodosic e la Virtus Bologna accusa un periodo di pausa. Ne approfitta Cremona per limitare i danni con Jarvis Williams in evidenza: 57-43 al 30’.
Quarto periodo, per la Segafredo è tutto tranquillo, segna con continuità, difende molto: 69-47 al 34’. La gara non ha più storia e, a giochi fatti, coach Galbiati , fa altre prove tattiche. Si chiude sul 79-56.
Dunque per la Vanoli Cremona il cammino è ancora lungo. C’è tanto impegno da parte di tutti ma non bisogna dimenticare che, a parte due elementi di caratura come Poeta e Mian ci sono otto giocatori emergenti.
La necessità è trovare tutti gli equilibri, aspetto che si sta cercando ogni giorno. In questa manifestazione non c’è la pressione di ottenere ad ogni costo il successo.
L’obiettivo è perciò diventare squadra il prima possibile, mantenendo la stessa concentrazione e la stessa intensità per tutti i quaranta minuti di gioco.
Domenica 13 settembre la Vanoli Cremona chiuderà la fase a gironi ospitando al PalaRadi la Fortitudo Bologna di coach Meo Sacchetti, come sarà accolto coach Meo?
Sala Stampa
Paolo Galbiati
Sasha Djordjevic
Segafredo Virtus Bologna – Vanoli Cremona
Parziali: 19-15; 25-15;
Marco Ravara