Trieste, 5 settembre 2020 – L’Allianz Pallacanestro Trieste piega la resistenza dell’Umana Reyer Venezia nel big match dell’ultimo turno d’andata del girone C di Supercoppa LBA, vincendo 76-69.
Ora Trieste è sola al comando del girone C a punteggio pieno, martedì 8 settembre la rivincita al Taliercio.
Primo periodo, è Chappell, allo scadere dei 24” della prima azione, a sbloccare il punteggio con una tripla. Si resta a lungo sullo 0-3, finché Henry sblocca Trieste e subito dopo (al 2’30”) i padroni di casa consumano il bonus. Gli orogranata però pagano le troppe palle perse (saranno 7 al termine del primo quarto) e, sebbene Tonut torni a muovere il punteggio dell’Umana Reyer (6-5 al 4’) i lunghi triestini, in particolare con le schiacciate di Udanoh, trascinano l’Allianz sul 10-5 a metà quarto. Udanoh e Tonut si rispondono prima e dopo il time out di coach De Raffaele, ma Trieste penetra troppo facilmente nel pitturato e Upson a 16-10 al 7’30”. Fotu e Daye hanno un piccolo sussulto (16-14 all’8’30”), ma i padroni di casa riprendono il +6 (20-14) al primo intervallo.
Secondo periodo, Trieste spende tre falli in nemmeno un minuto, ma il primo canestro del secondo quarto è la tripla di Laquintana del 23-14 all’11’30”, a cui rispondono Stone dall’arco e Casarin (23-19 al 12’30”). Ma è un sussulto che non cambia l’inerzia: nemmeno il secondo time out orogranata interrompe il controbreak che dà a Trieste il primo vantaggio in doppia cifra: 30-19 al 14’30”. L’Umana Reyer subisce falli, ma è imprecisa dalla lunetta (4/10) e continuano le palle perse (11, 14 alla fine del tempo), così Udanoh torna protagonista: il suo 15° punto personale vale il 35-23 al 17’. Gli orogranata hanno comunque una buona reazione nel finale di tempo: con Fotu, la schiacciata di Watt (seguita dal time out di coach Dalmasson) e il 2/2 di Chappell dalla lunetta al 19’ sul terzo fallo di Udanoh è 35-29. Nell’ultimo minuto, però, i padroni di casa firmano un 5-2 per il 40-31 dopo 20’.
Terzo periodo, le novità in quintetto sono Bramos e Daye per la Reyer che apre le danze con la tripla a cui risponde, sempre dall’arco, Doyle. Si segna poco (bel contropiede De Nicolao-Tonut su recupero difensivo per il 43-36 al 22’30”) ed è Trieste la prima a ritrovare il ritmo offensivo, scrivendo il nuovo massimo vantaggio al 24’30”: 49-36. Dal time out di coach De Raffaele si ripresentano in campo Stone e Chappell ed è quest’ultimo, con due triple intervallate da due liberi, a trascinare l’Umana Reyer fino al 49-44 al 28’30”. I padroni di casa, ben limitati dalla difesa orogranata, che concede solo triple a bassa percentuale, tornano a segnare solo nell’ultimo minuto del periodo, con Udanoh che determina il finale di quarto sul 51-44.
Quarto periodo, si continua a segnare col contagocce. Due liberi per Trieste e un canestro di Watt per il 53-46 al 31’30”. Un gioco da tre punti di Alviti (sul fallo del bonus orogranata) e la quarta tripla (su 4 tentativi!) di Chappell per il 56-49 al 32’30”. L’Allianz non capitalizza l’antisportivo di Stone, che si rifà con il canestro e la tripla che valgono il 56-54 al 34’30”, con time out di coach Dalmasson. Trieste si ripresenta con un nuovo allungo (61-54 al 35’30”), Stone tiene a contatto l’Umana Reyer con un’altra tripla (61-57), con Doyle e Daye che si rispondono dalla lunetta (63-59 al 37’) e poi al tiro (65-62 al 37’30”), ma non si sbaglia più ed è 70-64 al 38’30”. Sullo 0/2 di Da Ros dalla lunetta, Daye fa autocanestro nel tentativo di togliere la palla dal ferro ed è 72-64, ma gli orogranata non mollano, con la tripla di Stone e la penetrazione di Tonut: 72-69 a -46”. Fernandez segna con fortuna a -23” il 74-69, Tonut sbaglia dopo il time out veneziano, con Doyle che firma sulla sirena la vittoria dell’Allianz per 76-69.