Palestrina (RM), 30 luglio 2020 – Il futuro della Pallacanestro Palestrina nella conferenza stampa di oggi da parte di Fabiola Cilia, il Presidente sempre più attaccato ai colori arancio-verde ma onestamente nella situazione di dover prendere atto di una situazione complessa.
Un flashback partito ricordando la sospensione dei campionati nel momento magico della squadra qualificata in Coppa Italia e prima incontrastata.
Poi un passaggio ai motivi che hanno spinto ad onorare il pagamento dell’ultima rata per non mettere fine a una storia che parte dal 1962, con il beneplacito del “papà” della Pallacanestro Palestrina, Giggi Stellani.
Ed ecco l’analisi sulla situazione economica dettata dalle difficoltà delle società del turismo e del trasporto che in questo decennio hanno accompagnato le sorti dell Pallacanestro Palestrina, tra le aziende più in difficoltà nel panorama nazionale.
Queste le prime parole del Presidente della Pallacanestro Palestrina, Fabiola Cilia, il resto in video in basso:
“Abbiamo rispettato i momenti di difficoltà altrui andando avanti con le nostre forze, a testa alta. Non abbiamo voluto cedere il titolo perché avrebbe rappresentato fare soldi e speculare sul basket, che resta un patrimonio della città e dei tifosi. Questo passo indietro comporta che rinunceremo al diritto di Serie B auto-retrocedendoci in C Gold laziale. In un periodo di cassa integrazione, la cosa più giusta da fare era questa dal punto di vista etico e morale, certi che quello che ci contraddistingue è la passione e non la categoria…”