Roma, 7 aprile 2020 – Alla fine ha avuto ragione la logica. La logica di una manifestazione da dover interrompere, rebus sic stantibus, e nell’interesse superiore della salute di tutti. Atleti, staff tecnico e non delle squadre LBA ma soprattutto la parte preponderante: il pubblico, di fatto l’insieme che tiene in vita la baracca e delle cui esigenze spesso ci si dimentica.
Del resto la Lega Basket Femminile sabato 4 aprile aveva indicato la via, non sicuramente paragonabile come mole di pubblico a quanto muove LBA nella sua intierezza. Ovviamente stoppata anche la LNP A2, strettamente connessa per certi versi alla LBA.
Ora è probabile che qualcuno voglia dire la sua, ad esempio, ricorrendo al TAR. Speriamo vivamente che ciò non accada scavalcando la decisione della LBA.
Noi di All-Around.net proveremo a dire la nostra su come e da dove ripartire nelle puntata di “Non Solo Basket”.
Ci proveremo ad indicare qualche azione. Intanto, ecco il comunicato della Fip di oggi:
Il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Giovanni Petrucci, considerata la determinazione della LBA di demandare ogni e qualsivoglia decisione in merito alla chiusura anticipata della stagione 2019-20 e sentito per le vie brevi il Consiglio Federale, dichiara concluso il Campionato di Serie A.
Tale decisione è stata presa a seguito della perdurante emergenza epidemiologica da COVID-19 su tutto il territorio nazionale.
La FIP è determinata a tutelare la salute di atleti, tecnici, arbitri, dirigenti, di tutti coloro che partecipano all’organizzazione delle gare dei campionati e delle loro famiglie.
Considerato che dai DPCM e dalle Ordinanze emesse, fino a questo momento, dal Governo e dalle Regioni non emergono date certe circa la possibilità di ripresa dell’attività sportiva in condizioni di totale sicurezza, non si può pensare che si svolgano gare di basket sul territorio nazionale, ed in particolare nelle zone geografiche più colpite dall’epidemia.
Dal Governo, dalle Regioni e dalla scienza, inoltre, arrivano precise e stringenti indicazioni che riguardano il distanziamento sociale. Misure impossibili da attuare per uno sport di contatto come la pallacanestro.
E’ noto, altresì, che molte Società hanno autorizzato la partenza verso il loro Paese di origine di molti atleti di cittadinanza straniera. E’ dovere, quindi, della FIP assumere ogni iniziativa che possa tutelare le proprie affiliate ed i propri tesserati.
Dichiarare conclusa l’attuale stagione sportiva permette ai club ed ai tesserati di adottare tutti quei comportamenti necessari ad evitare ulteriori costi da sostenere in assenza di attività.
La FIP ritiene di adottare questo provvedimento anche in considerazione dell’impossibilità di disputare le gare alla presenza di migliaia di appassionati, patrimonio fondante del movimento cestistico italiano.
Queste sono le ragioni poste alla base della decisione di dichiarare concluso il Campionato di Serie A maschile per la stagione 2019-20.
Ufficio Stampa FIP