Trento, 5 gennaio 2019 – La prima delle tre sfide in programma in gennaio tra Dolomiti Energia Trentino e la Segafredo Virtus Bologna (oggi la prima, le prossime due nel girone E delle #Top16 della 7DAYS EuroCup 2019-20), è veramente spettacolare ed appannaggio della squadra di Sasha Djordjevic, o sarebbe meglio dire di Milos Teodosic?
Comunque la pensiate, nel derby del bianconero prevale dunque la sponda bolognese per 77-83 ma attenzione, non è stata una gita fuori porta quella delle V Nere alla BLM Group Arena. Le due contendenti erano reduci infatti da due ottime, rispettive gare: in casa battendo Milano la Virtus Bologna ed espugnando Varese la Dolomiti Energia Trentino a suon di triple.
Ed all’inizio del match sembrava così fosse. La Dolomiti Energia Trentino infatti subiva la verve della capolista ma, dopo essere scivolata sino a -19 in chiusura di secondo quarto (23-42 con un gioco da tre punti da parte di Kyle Weems), i bianconeri i casa risalivano la corrente disputando un eccellente terzo periodo e, con il coltello fra i denti, trascinando così la capolista bolognese ad un emozionante finale punto a punto in cui una BLM Group Arena da tutto esaurito si gode il duello a distanza fra uno straordinario Milos Teodosic (30 punti con 5 su 12 da tre, 16 nell’ultimo quarto) ed Alessandro Gentile, che con i suoi 22 punti (8-20 dal campo, 4-6 da tre, otto rimbalzi) teneva a contatto i padroni di casa fino all’ultimo istante.
Nella rimonta della Dolomiti Energia Trentino determinanti anche i 13 punti di James Blackmon arrivati tutti nel terzo quarto (4-7 da tre in serata) e i 12 punti con quattro rimbalzi e due stoppate di un positivo Rashard Kelly. Invece 9 p.ti e 7 assist per Aaron Craft. Sfuma così, per l’ennesima volta, la partecipazione di Trento alle Final Eight di Coppa Italia di Pesaro, appuntamento che proprio non si addice al team trentino. In fin dei conti anche oggi Trento ha retto mettendo ancora a segno ben 12 triple.
Cosa dire invece della capolista? Luci, cioè come il solito duo serbo con Stefan Markovic che ne mette dentro solo uno di punto ma serve ben 9 assist ed i 19 p.ti di un solidissimo Julian Gamble che sfiora la doppia-doppia con 9 rimbalzi. Ma anche ombre, perchè poco ci manca che Trento non faccia la festa alla capolista, forse dereflessa in eccesso dopo l’ottimo tempo di gioco. Ci sono anche i 15 p.ti di un ottimo Kyle Weems ma c’è anche un Vince Hunter che latita insieme al gruppo italico, tranne Giampaolo Ricci che fa 10 p.ti e 7 rimbalzi.
Chiude in testa dunque la Segafredo Virtus Bologna ed ora occhio alla 7DAYS EuroCup ed in febbraio alla Coppa Italia.
Sala Stampa
Nicola Brienza
«Ho fatto i complimenti ai ragazzi per il tipo di prestazione che abbiamo provato a fare: all’inizio forse eravamo un po’ timorosi, perché conosciamo il grande valore di Bologna, poi però nel secondo tempo abbiamo giocato con la mente più sgombra e questo ci ha aiutato a far meglio. Dopo due vittorie di fila è arrivata questa sconfitta che però contiene tante indicazioni e tanti aspetti positivi: c’è da lavorare e da sistemare qualcosa, dobbiamo essere più solidi quando abbiamo dei passaggi a vuoto in attacco; ma con la giusta mentalità, quella che oggi abbiamo messo in campo per tanti minuti, sono sicuro che possiamo toglierci tante soddisfazioni».
Dolomiti Energia Trentino – Segafredo Virtus Bologna 77-83
Parziali: 17-21; 8-21; 25-13; 27-28