Reggio Emilia, 21 dicembre 2019 – Dopo aver battuto una Allianz Trieste per niente arrendevole, la Grissin Bon Reggio Emilia attende i campioni d’Italia della Reyer Venezia nel 14° turno del girone di andata di LBA.
Se la partita contro Trieste è stata un vero ottovolante di emozioni per gli emiliani, con un grande inizio biancorosso, due quarti centrali di enorme sofferenza ed infine l’incredibile rimonta, dal -12 a 4’ dal gong fino al canestro del sorpasso di Gal Mekel a 2,5 secondi dal suono della sirena, domenica 22 dicembre con palla a due alle ore 18:30 al PalaBigi la Grissin Bon dovrà evitare di concedere il fianco ad un’Umana Reyer Venezia sicuramente pronta ad approfittarne, nonostante al momento gli orogranata fuori casa non abbiano proprio brillato in LBA.
Ricevere la Reyer Venezia significa la prima gara di un trittico che specificherà al meglio cosa possa mai fare questa Grissin Bon Reggio Emilia, nelle prima di tre gare natalizie che vedranno Poeta e compagni scendere in campo anche il 26 dicembre a Brindisi ed il 29 dicembre nuovamente a Reggio Emilia contro la Virtus Roma.
L’inizio di stagione del team di Walter De Raffaele è stato duble face: se sono solamente 10 i punti raccolti dai lagunari in 13 partite di campionato, il cammino in Eurocup è stato invece pressoché immacolato, con la qualificazione al secondo turno già ipotecata da tempo. Ovvio che forse sono proprio gli stimoli a fare la differenza, almeno così pare ma per portare a casa il successo servirà una notte speciale in casa Grissin Bon Reggio Emilia, una partita che sfiori la perfezione per costruirsi così un regalo di Natale davvero incredibile, che darebbe al team di coach Maurizio Buscaglia la possibilità concreta di lottare ancora una volta per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia in programma a Pesaro.
Ecco le parole proprio del coach emiliano:
In casa Reyer Venezia coach Walter De Raffaele ha presentato così il match, consapevole che il tempo per recuperare anche in ottica Coppa Italia sia quasi scaduto:
“Questa è una partita molto importante per noi per tanti motivi. Prima di tutto perché si ritorna al solito motivo delle partite in trasferta in campionato, poi per le residue possibilità che abbiamo di accedere alla Coppa Italia e ancora perché dobbiamo riprendere a vincere dopo la sconfitta con Milano. Affrontiamo una squadra che, secondo me, ha talento diffuso, guidata da un giocatore come Mekel che non ha bisogno di presentazioni. Johnson-Odom è una vecchia conoscenza, ma direi che le sorprese, se tali le si possono definire, sono quelle di Vojvoda e soprattutto Upshaw, giocatore che per me ha grandi possibilità. Il tutto all’interno di una squadra rinnovata, che in casa ovviamente si esprime ancora meglio. Sarà una partita in cui secondo me dovremo capire innanzitutto i ritmi che verranno fuori e dove potrebbero fare la differenza il controllo dei rimbalzi e soprattutto la capacità di contenere gli uno contro uno, perché in questo loro sono una squadra che può esprimere molto talento”.