Umana Venezia – AX Armani Exchange Milano al Taliercio di Mestre (si gioca domenica alle 17.00) metterà di fronte le squadre che si sono divise gli ultimi quattro scudetti. La Reyer è stata anche l’unica formazione – è successo nel 2017/18 – ad aver sottratto la regular season all’Olimpia, vincitrice di cinque delle ultime sei edizioni. Curioso però che Reyer ed Olimpia non si sono mai incontrate in finale scudetto: i suoi titoli, Venezia li ha conquistati superando Trento e Sassari; Milano ha battuto Reggio Emilia e Trento nelle ultime due occasioni.
Questa partita nasce in circostanze atipiche: Milano in campionato ha vinto le ultime tre e sei delle ultime sette con cui ha rinforzato la propria classifica; Venezia ha bisogno di una vittoria per conquistare l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia.
Coach Walter De Raffaele :
“Arriva Milano: una partita per noi molto importante, soprattutto perché dobbiamo provare a scalare delle posizioni in classifica e ancor di più perché arriva una squadra forte, che non ha certo bisogno di presentazioni o di fare l’elenco di quanti campioni ha. Da Rodriguez a Scola, sappiamo quanta qualità ci sia in Milano, quindi è una partita che porta stimoli già di per se. Così come arriva uno degli allenatori più importanti in Europa, che stimo molto perché credo sia stato e sia uno di quelli, anche al di là dei risultati, che ha diffuso idee per tanti allenatori, quindi una fonte a cui provare ad abbeverarsi. Una partita quindi difficile ma per noi, al di là del fatto che affrontiamo Milano, importante perché non abbiamo mai vinto fuori casa e quindi le partite in casa diventano ancor più importanti. Siamo in una condizione nuova nel dover provare a risalire posizioni, perché la classifica non ci soddisfa.
Riguardo la partita, al di là di non sapere quale sarà l’allineamento e come sarà la disposizione dei giocatori di Milano, credo che sarà un match in cui sarà fondamentale il contenere le caratteristiche dei campioni e dei loro giocatori, più che non tanto le situazioni. Quindi, a livello difensivo, anche il desiderio di impattare con giocatori importanti può fare la differenza, così come la capacità di contrastare fisicamente su ogni match-up difensivo. Mi aspetto di conseguenza una partita molto fisica, “di Coppa”, perché contro una squadra di taglia molto grande. Mi aspetto anche una bella partita di pallacanestro, davanti al nostro pubblico: ci sarà il tutto esaurito, giustamente perché è una partita contro una bellissima squadra, e quindi noi dovremo essere bravi a trascinare il pubblico e farci trascinare all’interno di tutte le difficoltà che ci possono essere contro una squadra di questa caratura”.
Sintetico coach Ettore Messina per Milano, non certo felice per la nuova sconfitta subìta in Euroleague :
“Giochiamo contro la squadra che ha vinto due degli ultimi tre scudetti, per la quale abbiamo il massimo rispetto. E’ una formazione organizzata, che può attaccarci in tanti modi diversi. Se non dovessimo presentare una difesa degna di questo nome, non avremmo alcuna chance di vincere la partita”.