La 10^ giornata della serie A1 femminile è davvero una di quelle giornate nelle quali si fa fatica ad identificare una sola partita da guardare: dall’alta alla bassa classifica ogni gara ha più di un perchè.
Si comincia sabato 14 dicembre alle 20.30 con la prima sfida tra due della quattro seconde : al Pala Lupe di San Martino di Lupari casa del Fila arriva la Passalacqua Ragusa, che deve recuperare una partita. Le Lupe, al secondo di tre appuntamenti casalinghi nello spazio di dodici giorni (giovedì prossimo ci sarà l’anticipo con Broni), sono pronte ad un match di alto livello e l’auspicio è che la cornice di pubblico al PalaLupe sia quella delle grandi occasioni, per un vero clima da playoff.
Ragusa in settimana ha presentato Marzia Tagliamento, la guardia 23enne arrivata da Battipaglia che sarà un innesto importante per la squadra di coach Recupido. Dearica Hamby, l’ala grande di Ragusa, presenta la sfida alle Lupe
Sempre sabato sera ma alle 21 altra partita di estremo interesse perchè la Limonta Costa Masnaga ospita l’USE Scotti Rosa Empoli:le lombarde hanno bisogno di punti per lasciare la zona bassa della classifica, le toscane per continuare a viaggiare a ridosso della zona playoff.
Ecco le parole di coach Paolo Seletti in vista del match contro Empoli: “Abbiamo fatto due settimane di qualità, quella pre-Ragusa (senza aver giocato) e questa. La sosta con la Nazionale ci aveva tolto un po’ di ritmo, mentre questa pausa involontaria crediamo possa averci aiutato a ritrovarlo. Empoli è una delle sorprese del campionato a 10 punti e ha giocato fino ad ora molto bene. Hanno una batteria di lunghe profonda e di grande qualità: entrambe le straniere che giocano sotto canestro hanno buone mani, intercambiabili, con la capacità di giocare fronte e spalle a canestro senza problemi. L’infortunio a Madonna è qualcosa che ci dispiace molto, perché una delle gioie di giocare in A1 è anche quella di potersi confrontare con le migliori. Oltretutto, Tay la conosco da tanto tempo, ho un ottimo rapporto con lei: ci tenevo tanto a sfidarla, le faccio un grandissimo in bocca al lupo, ma sono sicuro che saprà riprendersi alla grande. Questa è una partita che per noi vale doppio: spero che avremo la lucidità di esserne tutti perfettamente consapevoli e di presentarci al match con il giusto grado di tensione“.
“E’ la prima partita senza TayMadonna – attacca coach Alessio Cioni dell’USE Empoli – quindi ognuno è chiamato a dare qualcosa di più per sopperire alla sua assenza. Naturalmente in settimana abbiamo provato qualche situazione tattica nuova per sopperire alle sue caratteristiche e, anche dal punto di vista dell’impegno dovremo riuscire, se possibile, a fare un passo in più”. “Per noi – prosegue – si tratta di un vero e proprio scontro diretto. Siamo consapevoli di potercela giocare anche se le lombarde hanno un ottimo gruppo, con un buon mix fra esperte e giovani uscite dal loro settore giovanile che è di primo livello. Viste l’assenza di Tay, anche la nostre giovani saranno chiamate a dare un contributo ancora più importante. Anche se sarà dura andiamo per giocarcela convinti di poter portare a casa la vittoria“.
Ed eccoci a domenica, con tutte le partite alle 18.00. Alla Virtus Arena di Bologna la Virtus Segafredo, forte del neo acquisto, Isabelle Harrison, riceve la SicilyByCar Palermo nella riedizione di quella che l’anno scorso è stata una delle sfide più belle e combattute del girone Sud della A2. Sarà duello tutto spagnolo in cabina di regia, con la play palermitana Laia Flores Costa opposta alla connazionale Angela Salvadores Alvares, quest’ultima miglior realizzatrice sin qui con quasi 20 punti di media.
«Siamo contente di quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo match contro Battipaglia – rivela il capitano delle gialloverdi ospiti, Marta Verona -. Ci siamo unite ulteriormente come gruppo e il risultato è arrivato. Adesso pensiamo solo a Bologna, abbiamo lavorato molto intensamente per preparare questo match. Conosciamo parte della squadra, sono aggressive sia in attacco sia in difesa, dovremo fare attenzione.»
L’Allianz Geas ospita la capolista e campione d’Italia Famila Wuber Schio al PalaNat. Il Geas occupa attualmente il sesto posto a pari punti con Empoli e viene dalla bella vittoria corale di Torino (71-53); con il successo ottenuto a Broni (75-53) le scledensi hanno raggiunto la vetta della classifica con 16 punti, superando temporaneamente Ragusa, unica squadra ad aver battuto in questa stagione le ragazze di coach Vincent.
Il pensiero pre gara di coach Cinzia Zanotti dell’Allianz Geas :
“Sulla carta quello di domenica è un incontro quasi impossibile: Schio è una squadra super attrezzata e che gioca davvero bene. Cercheremo di dare loro più filo da torcere possibile: ottenere i due punti per noi sarebbe una manna e andremo in campo per provare a fare il nostro meglio. Nel roster di Schio ci sono una decina di giocatrici che sarebbero titolarissime in qualsiasi altra squadra: per limitarle dovremo mettere tutte le energie di cui disponiamo”.
La O.ME.P.S. Givova Battipaglia tornerà allo Zauli per sfidare, a partire dalle ore 18, l’Iren Fixi Torino.
Una partita, classifica alla mano, delicatissima per entrambe le squadre, specie per Battipaglia che andrà a caccia del primo successo stagionale e per Torino che ha vinto solo due volte per adesso.
Ecco le impressioni del pre-partita nella video-intervista effettuata all’assistant coach di Battipaglia Giuseppe Delia
Il decimo turno della stagione regolare riserva al Gesam Gas e Luce Lucca il confronto casalingo di fronte alla quotata Umana Reyer Venzia, in un match che mette in palio punti importanti nella corsa ai piani alti del campionato tra due squadre appaiate a quota 14.
“Affrontiamo un avversario che non scopriamo di certo oggi alla luce del proprio blasone e del roster di assoluto livello che il club lagunare.” – ha dichiarato il vice coach de Le Mura Michele Staccini nel presentare il confronto- “La Reyer, inoltre, sta attraversando un ottimo momento di forma come testimoniato dalla convincente vittoria in campionato contro la Virtus Bologna e dal successo esterno in Eurolega contro il TTT Riga. Possono contare su una diffusa qualità in tutti reparti: sia vicino a canestro con Petronyte, Steinberga e Bestagno che producono più della metà dei punti realizzati dalla squadra che nel settore delle esterne dove Anderson, Depretto, Penna e Macchi garantiscono un brillante mix di tecnica e fisicità. Il tutto viene orchestrato da due esperti playmaker del calibro di Carangelo e Gorini. Dal canto nostro, dovremo cercare di limitare il loro attacco applicando la massima attenzione e assumendo il controllo dei rimbalzi difensivi”.
A Vigarano si gioca per la zona playoff. Pallacanestro Vigarano e Della Fiore Broni sono infatti rispettivamente nona ed ottava in classifica appaiate a quota 8 punti. Una vittoria dunque garantirebbe di rimanere agganciati al treno delle prime otto.
«La prestazione di Sesto San Giovanni e tre quarti della sfida contro Schio di domenica scorsa fanno ben pensare – spiega coach Alessandro Fontana per Broni – dobbiamo lavorare sicuramente sui dettagli. Adesso avremo Vigarano, dovremo stare attenti a non concedere il perimetro, sarà un’altra partita, da interpretare sicuramente in un modo differente rispetto a quella contro Schio, ma dovremo mettere in campo la stessa intensità e qualità che abbiamo avuto per larghi tratti contro le campionesse d’Italia. Dobbiamo essere bravi a partire da questo per incanalare la partita sui binari giusti».
«È una partita importantissima – aggiunge il playmaker delle lombarde Marida Orazzo – una partita da vincere assolutamente. Sappiamo che è una squadra che sta facendo molto bene e può riservare delle sorprese, come la vittoria sul campo di Ragusa, nonostante la partenza di Bolden. Quindi dovremo essere attente, concentrate dal primo all’ultimo minuto e non avere cali di intensità. Ha delle caratteristiche diverse rispetto a Schio. Lo sappiamo bene e dovremo adattarci. Domenica scorsa quando abbiamo avuto un piccolo calo di due minuti, loro sono scappate via. Dobbiamo essere attente a non avere questi cali e gestire noi i ritmi della partita ed evitare che siano loro a dettare i tempi”.