Roma, 16 novembre 2019 – In una bagnatissima serata di domenica 17 novembre, alle ore 20:45 con diretta su RaiSport e piattaforma annesse e connesse, andrà in scena come da calendario l’ultima gara del 9° turno del campionato LBA edizione 2019-20, tra i padroni di casa della Virtus Roma e la Carpegna Prosciutto Victoria Libertas Pesaro.
Premesse importanti per entrambe le formazioni che sotto intendono a questa gara, premesse che potrebbero essere quasi epocali, sempre in seno a questa stagione. La Virtus Roma infatti, dopo la tribolata stagione estiva, sta stupendo tutti con le sue 4 vittorie in 4 gare e specialmente dopo aver superato a domicilio l’Acqua San Bernardo Cantù domenica scorsa, nell’8° turno di LBA. Vincendo domani quindi, che nel pronostico di base non sembra proprio essere una Mission Impossible, l’Urbe potrebbe vedere la classifica da una posizione molto più appetitosa rispetto appunto alle premesse estive, e chi lo avrebbe detto due mesi fa?
Per i biancorossi marchigiani della Carpegna Prosciutto Pesaro invece, malinconicamente ferma a zero punti ed ultima in graduatoria, vincere domani al PalaEUR sarebbe finalmente la prima vittoria in stagione con tutta la carica emotiva che questo comporta, in una gara densa di debuttanti ed allenata da un coach in gamba come Federico Perego. La rabbia in questi giorni, nel post ennesima sconfitta in casa vs Trento, ha tenuto banco nello spogliatoio biancorosso, ecco le parole dello stesso coach lombardo, lo scorso anno al Bamberg che fa capire come e quanto Pesaro si stia caricando domani alla gara vs la Virtus Roma:
“In settimana abbiamo lavorato con molta rabbia dopo la sconfitta contro Trento: ci siamo focalizzati sugli aspetti che hanno funzionato meno e ora affrontiamo una squadra che ha già disputato partite di grande livello contro formazioni di vertice. Dyson e Jefferson sono due ottimi giocatori, senza dimenticare gli altri tra cui Alibegovic che ha un notevole impatto fisico. A Roma dovremo ripartire dall’approccio difensivo che abbiamo messo in campo nel secondo tempo giocato sabato scorso puntando anche a far circolare ancora di più la palla ed evitando gli errori commessi nelle ultime due partite che hanno finito per penalizzarci. Dobbiamo migliorare a livello mentale, abbiamo rivisto gli ultimi due minuti e mezzo del match contro Trento: era quasi vinta e abbiamo sprecato una grande opportunità. Nel primo tempo abbiamo avuto problemi nella circolazione di palla, dobbiamo essere più bravi a trovarci e a coinvolgere tutti in attacco, come si è visto nella seconda parte della gara. Roma sta facendo una stagione importante con tutti i giocatori che sono bravi a sfruttare le varie occasioni e a rendersi pericolosi, a partire da Jefferson e Dyson che tutti noi conosciamo. Che dire poi di domenica scorsa? All’inizio della partita contro Trento eravamo molto tesi e poi nella seconda parte abbiamo reagito. In vista delle prossime partite potremmo anche decidere di cambiare qualcosa, per provare a trovare la giusta chimica di squadra. Paghiamo ancora l’assenza di Totè sotto canestro anche se possiamo avere un po’ di intercambiabilità nei ruoli, Pusica come tutta la squadra si trova all’inizio di un campionato difficile, si sta impegnando molto nel playmaking e a volte paga un po’ in termini di fase realizzativa: Vasa si sta concentrando molto sulla fase difensiva e sono sicuro che a breve sarà ancora più concreto anche in attacco”, ha sottolineato Perego.
E la Virtus Roma? Coach Piero Bucchi, da uomo altrettanto serio e preparato (e forse la vera chiave di volta di questa grande stagione, ad oggi, dell’Urbe), non si fida per niente per questa Pesaro in versione apparentemente abbacchiata e con la peggior difesa dell’LBA, perchè sa che proprio in queste condizioni sarebbe facile lasciarsi andare a facili entusiasmi, alla vigilia poi del doppio turno in casa (domenica prossima arriva al PalaEUR la Dé Longhi Treviso). Siccome poi la Virtus Roma a trazione Dyson-Jefferson qualche sbandata l’ha presa quando è entrata troppo molle in campo…
Ecco dunque le sue parole:
«La gara con Cantù è stata importante perché, dopo la sconfitta con Sassari, dimostra che la squadra ha voglia, ha una mentalità importante e ha ripreso il proprio cammino con una bella vittoria: vincere ovviamente fa molto bene sul morale dei ragazzi e di conseguenza sulla qualità del lavoro settimanale. Pesaro è una squadra che sta giocando molto bene, che dobbiamo affrontare assolutamente senza guardare alla classifica che in questo momento è per loro bugiarda, perché sono una buona squadra seppur in crisi di risultati, quindi dobbiamo stare molto attenti. Siamo al cospetto di una squadra con alle spalle una società solida e un’ottima organizzazione, hanno ottima qualità tecnicamente. Dovremo stare attenti difensivamente sulle situazioni di pick and roll e pick and pop perché Pesaro ha dei lunghi con un’ottima mano da fuori e sono una squadra atleticamente fresca visti i tanti giovani a roster».
Infine, noi di All-Around.net abbiamo, come sempre, espresso la nostra idea a voce e via video, buona visione e buon ascolto!!
Fabrizio Noto/FRED