Mestre (VE), 13 novembre 2019 – Inutile negarlo, un match quasi surreale quello andato in scena stasera nel #Round7 della 7DAYS EuroCup al Taliercio di Mestre tra l’Umana Reyer Venezia ed il Lokomotiv Kuban e vinto dagli orogranata per 66-61. Comunque in una città ancora scossa e colpita dalla devastazione della notte precedente causata dalle maree, si torna a parlare di sport ed il basket aiuta a dimenticare la tristezza…
I Campioni d’Italia dunque vincono 66-61 ed ottengono la quinta vittoria consecutiva nella manifestazione europea e, con la contemporanea sconfitta del Partizan Belgrado con il Tofas Bursa, sono primi in classifica nel difficilissimo Gruppo B, che i serbi abbiano un pò mollato?
Tornando al match del Taliercio, per gli uomini de Walter De Raffaele è decisiva la solita, grande difesa (7 stoppate di squadra), soprattutto nei secondi 20′ di gioco, tenendo i russi ai soli 26 punti complessivi, assieme alla prestazione di Austin Daye nell’ultimo periodo con i suoi 13 punti e giocando tutti e 10 minuti filati, peraltro gravato di quattro falli. Ottimo anche Julyan Stone con 8 punti e 12 rimbalzi. Il Lokomotiv Kuban di Luca Banchi, nonostante un roster di livello assoluto, rimane con 2 vittorie 5 sconfitte al penultimo posto della classifica,
Primo periodo, partita subito dai ritmi alti con la Reyer avanti 9-8 al 3’. La tripla in punta di Stone vale il 12-11 veneziano al 5’. Il Loko si affida alle capacità offnsive di O’Bryant e Cummings ma gli i padroni di casa, spinti da Watt e Stone, producono il +3, Krasnodar mette la testa avanti con il canestro di Williams, 18-20 al 9’. Si chiudono i primi 10′ di gioco con tre liberi messi a segno da Bruno Cerella, 21-20.
Secondo periodo, si apre con la tripla di Cerella. Coach Banchi schiera un quintetto molto fisico De Raffaele inserisce Watt nel ruolo di quattro e Vidmar in quello di cinque, lagunari avanti 28-24 al 14’. I russi ottengono velocemente un parziale di 9-0 con il serbo Apic protagonista portandosi avanti, 28-33 al 18’. Gli orogranata negli ultimi 6 minuti non mettono punti a referto. Il parziale a favore del Krasnodar si allunga fino a 11-0; solo nel finale Watt, con due liberi, rompe il break siglando entrambi i liberi. Il primo tempo termina 30-35 con Venezia che tira 1/13 da tre e Krasnodar 1/9…Poco da commentare…
Terzo periodo, si rientra in campo con Venezia che si porta in un amen, grazie ai 4 punti di Tonut sul -1 ed è 34-35 al 22’. La Reyer impatta sul 38 pari con i liberi siglati da Daye, subito dopo viene sanzionato il quarto fallo allo stesso figlio di Darren. Watt mette i punti del +2. Gli uomini di Banchi faticano in attacco a causa della difesa lagunare e Stone piazza la tripla del 43-39 al 25’. Il Loko torna in parità con Williams che fa la voce grossa sotto canestro, 45-45 al 28’. O’Bryant sigla i liberi del +2 russo. Si chiude la terza frazione 48-50.
Quarto periodo, le due squadre lottano punto a punto, Venezia allunga leggermente, Daye piazza la bomba del 55-54 e poi Tonut sigla il +3 poi la bomba del +6, 60-54 al 34’, Ancora l’ala americana con la maglia numero #9 si mette in proprio mettendo altri due punti di puro talento per +8 il massimo vantaggio Venezia. Daye incontenibile mette il 65-56 al 38’, risponde Dekker con la bomba del -6 Krasnodar. Kalnietis segna i due liberi che valgono il -4, De Nicolao chiude il match con il libero del 66-61 finale.
Sala Stampa
Luca Banchi
Walter De Raffaele
Umana Reyer Venezia – Lokomotiv Kuban Krasnodar 66-61
Parziali: 21-20, 30-35, 48-50, 66-61
MVP: Daye autore di 17 punti con 3/4 da tre.
Giuseppe Pep Malaguti