Nel primo match del primo giorno del #Round6 di Turkish Airlines Euroleague alla Stark Arena di Belgrado la Crvena Zvezda disputa una grande gara vs il Khimki di Alexei Shved superandolo per 90-78 e soprattutto interrompendo la striscia negativa di 3 sconfitte consecutive, bissando l’unico match finora portato a casa e sempre in casa vs il Fenerbahce (al momento fuori fase, come dimostra anche il match perso a Tel Aviv nel #Round5). Di contro i gialloblu moscoviti si fermano dopo due vittorie consecutive e non senza qualche rammarico.
La gara si gioca sul filo del sottile equilibrio ma con una tensione palpabile, addirittura rissa al 2′ di gioco tra il serbo Branko Lazic dello Zvezda e Janis Timma del Khimki, espulsione per il primo ed antisportivo per il secondo. Da lì i biancorossi costruiscono una prova da 47,8% dalla lunga vs il 23,1% dei russi che si esemplifica in un 15-0 nel terzo periodo che spacca la gara comunque chiusa al 20′ sul 50-41.
I migliori in maglia Crvena Zvezda sono stati Borisa Simanic, autore del suo carrier high in Euroleague con 18 p.ti (4/7); l’americano Billy Baron che ha chiuso con un significativo 3/4 da dietro l’arco e chiudendo anche lui con il suo carrier high di 17 p.ti, infine il greco Stratos Perperoglou autore di 3 triple e 15 p.ti. Da segnalare anche James Gist da 12 p.ti ed un Lorenzo Brown da 10 p.ti e ben 7 assist. Per il Khimki il solito Alexey Shved ha messo a referto 14 p.ti, Devin Booker ha aggiunto 14 p.ti ed Anthony Gill ha siglato una doppia doppia da 11 p.ti ed 11 rimbalzi.
Crvena Zvezda mts Belgrade – Khimki Moscow 90-78
Parziali: 28-22; 22-19; 30-15; 10-22
Ad Oaka, nel secondo match di questo insolito giovedì di Hallowen con sole due gare in programma, i verdi di Grecia del Panathinaikos hanno la meglio sull’Efes Anadolu per 86-70 dopo una gara comunque sempre combattuta ma con i padroni di casa bravi del secondo tempo, a risolverla in attacco e contenendo in difesa la foga avversaria di rientrare nel match.
Di fatto adesso il Panathinaikos ha un positivo 3-3 in classifica mentre l’Efes deve fare un passo indietro, essendo ora a 4-2 avendo interrotto inoltre la serie di quattro vittorie consecutive.
Protagonisti per il Pana il redivivo Tyrese Rice che ha messo a segno 18 p.ti, seguito da un ottimo Ioannis Papapetrou da 14, Nick Calathes e Jimmer Fredette hanno segnato 11 p.ti ciascuno ma con il play che ha anche servito ben 10 assist e Georgios Papagiannis infine 10 per Panathinaikos più 7 assist. In casa Efes Shane Larkin ha segnato 28 p.ti regalando anche dei momenti di grande basket mentre Chris Singleton ha messo a segno una doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi; infine Krunoslav Simon ha chiuso con 11 p.ti.
La chiave del match appunto nel quarto periodo con l’Efes, che in vantaggio sul 51-54 a metà del quarto periodo, subivano la voglia del Pana e di Rice e Papagiannis autori di un break da 17-1 che ha dato il vantaggio e la vittoria al Panathinaikos.
Panathinaikos OPAP Atens – Anadolu Efes Istanbul 86-70
Parziali: 24-19; 18-19; 21-16; 23-16