Brindisi, 26 settembre 2019 – E’ amaro il debutto per l’Happy Casa Brindisi davanti al proprio pubblico la prima di campionato 2019-20 LBA. L’Acqua S. Bernardo Cantù gioca infatti una gara virile e passa per 64-69.
Una partita sporca, nervosa e mai pienamente in mano per i padroni di casa di Brindisi, costretta sempre ad inseguire per tutto l’arco della partita. Ne approfittano gli ospiti di Cantù guidati da Cesare Pancotto che offrono una prestazione gagliarda e umile, sfruttando gli errori altrui e punendo nei momenti chiave una Brindisi forse ancora un pò con la testa alla Supercoppa 2019.
L’Happy Casa Brindisi parte un pò a rilento (6-15) dopo 5 minuti ma chiude avanti il primo quarto sul 20-19 grazie alle iniziative isolate di Adrian Banks (doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi). Cantù interpreta al meglio il proprio spartito, prendendo energia dal muro difensivo Hayes (3 stoppate, 8 punti e 10 rimbalzi) e dal folletto Young, gara da incorniciare per lui da top scorer con 22 p.ti nonchè autore della tripla decisiva nell’ultimo minuto di gara.
Brindisi soffre per larghi tratti ma trova un break importante nell’ultimo quarto tornando a contatto. Campogrande entra con grande piglio nella mischia, Gaspardo realizza 10 punti e Kelvin Martin ringhia in difesa. Nel momento clou però manca la zampata decisiva per i padroni di casa con i tiri dalla distanza di Banks che si infrangono sul ferro. A esultare è Cantù che scopre le carte e fa saltare il banco alla prima giornata di campionato, alla fine sono ben dieci i giocatori della S.Bernardo ad andare a segno, così come dieci sono anche i rimbalzi catturati da Hayes, a referto anche con 3 stoppate.
Sala Stampa
Cesare Pancotto
«La cosa che mi è piaciuta di più questa sera è stata la tenuta mentale per tutta la partita, sia in ambito difensivo, sia in ambito offensivo. Quando Brindisi, da squadra determinata e orgogliosa qual è, ha fatto il break e si è portata in parità, noi non abbiamo mollato. Al contrario, abbiamo creato uno spirito difensivo importante e il canestro da tre punti di Cameron Young è stato per noi decisivo, così come lo è stato per l’esito della gara. Complimenti a Brindisi, che rimane una squadra tosta, ottima e ben allenata, e che, secondo me, avrà un percorso molto importante. Per quello che ci riguarda, abbiamo conquistato due punti importanti. Una vittoria fuori casa ma, soprattutto, una vittoria di fiducia. Per un gruppo di esordienti e di giovani come il nostro, credo sia il miglior inizio possibile. In allenamento abbiamo lavorato su delle idee. Il merito, però, va tutto ai giocatori e alle loro qualità, perché poi sono stati loro a mettere quelle idee in campo».
Happy Casa Brindisi-Acqua San Bernardo Cantù 64-69
Parziali: 20-19; 31-36; 51-59; 64-69