Nella settimana delle grandi presentazioni delle formazioni della prossima serie A – in partenza il 25 settembre – c’è ancora qualcuno che aggiusta il roster là dove trova un affare o dove trova un giocatore che potrebbe davvero colmare la lacuna emersa durante la preparazione estiva.
La Dinamo Sassari per esempio dopo aver aggregato Paulius Sorokas al gruppo di coach Pozzecco per l’ultima parte della preparazione precampionato, ha deciso che il giocatore lituano ha le caratteristiche per far parte della squadra della prossima stagione.
Sorokas che è un’ala classe 1992, 202 centimetri per 100 chilogrammi, è un giocatore fisico in grado di far valere la sua stazza e le sue doti atletiche spalle a canestro e nell’uno contro uno, oltre che a rimbalzo. Doti che derivano dal talento e dal grande lavoro fatto nella sua carriera fra l’Europa e l’Italia e che ha mostrato nelle prestazioni con i giganti durante la preseason, figurando perfettamente a proprio agio con il gruppo e facendosi sempre trovare pronto.
La Dinamo Banco di Sardegna manterrà la formula del 5+5 scelta in questa stagione per il campionato italiano mentre per le sfide europee potrà contare sulla disponibilità di un altro elemento solido, versatile e di impatto.
Invece la Fortitudo Pallacanestro si avvarrà delle prestazioni di DeShawn Stephens, per ora fino all’inizio del mese di novembre ma con la possibilità di arrivare al termine della stagione agonistica 2019-20, questo perchè bisogna sopperire alla frattura del dito della mano di Henry Sims.
DeShawn Stephens è nato a Los Angeles, classe 1989, centro di 203 cm, e già visto – molto bene – in Italia nella stagione 2017/18, quando ha giocato con la Dinamo Academy Cagliari, contribuendo in modo decisivo alla salvezza degli isolani, con una media di 16 punti e 8,4 rimbalzi nelle 28 partite di stagione regolare disputate.
DeShawn Stephens ha iniziato la sua carriera al college di Santa Monica, mettendosi subito in evidenza e meritando la prestigiosa chiamata dei San Diego Aztecs (biennio 2011/2013). Successivamente, il giocatore si è trasferito in Giappone, giocando prima con gli Hamamatsu-Higashi Mihawa Phoenix, poi con gli Akita Northern Happinets, con i quali ha raggiunto nel 2015 la finale del campionato nipponico, chiudendo con 14,4 punti e 8,6 rimbalzi di media. In seguito (dopo aver iniziato la stagione con i turchi del Banvit), DeShawn Stephens si è trasferito al Bandirma Kirmizi poi (da gennaio 2016) nella massima serie francese, con la maglia del Chalons Reims. Nella stagione 2016/17, DeShawn Stephens ha difeso nuovamente i colori degli Akita Northern Happinets e (da marzo 2017) dei Los Angeles D-Fenders nella NBA G-League.
Dopo una breve esperienza in Venezuela, nell’ultima stagione agonistica DeShawn Stephens ha giocato in Israele, con la maglia del Maccabi Rishon, con cui ha mantenuto una media di 11,4 punti e 5,4 rimbalzi nelle 24 partite disputate e un ‘high’ di 22 punti segnati nel match contro il Maccabi Tel Aviv. Chiusa la stagione con il Maccabi Rishon, Deshawn Stephens ha difeso i colori dell’Hapoel Tel Aviv dal mese di aprile fino al termine dell’ultima annata agonistica. Stephens giocherà con la maglia numero 23.