Pistoia, 9 settembre 2019 – Forse ieri è stato il giorno più triste e spettrale nella storia di tutta la Pistoia sportiva e soprattutto cestistica. Purtroppo nella prima mattina si è subito diffusa la voce della inattesa scomparsa del ex presidente del Pistoia Basket, Roberto Maltinti…
Onestamente anche per il sottoscritto è molto difficile scrivere questo pezzo oggi, perché conoscevo bene Roberto ed ho sofferto tanto la sua scomparsa così improvvisa (e non me ne capacito), tant’è che appena lo scorso venerdì era presente al suo posto durante la presentazione del nuovo Pistoia basket in piazza del duomo, con la solita passione ed amore per lo sport che lo ha sempre contraddistinto…
L’atmosfera ieri sera a palazzo era davvero sconcertante ed insolita, non sono mancati i lunghi applausi dopo le toccanti parole del vice Ivo Lucchesi e la corona di fiori bianco-rossa depositata dal capitano Gianluca Della Rosa sulla sua poltrona in tribuna che resterà per sempre dedicata al caro Robertone.
Anche la stessa organizzazione societaria ha subito duramente il colpo, peccando un po’ in organizzazione, perché c’è stato un problema tecnico alla biglietteria che ha costretto diverse decine di tifosi ad entrare durante il secondo quarto. Comunque il buon Laudicino è accorso subito ai ripari risolvendo la situazione e facendo entrare i tifosi che erano in coda con un giusto sconto sul biglietto.
Comunque parliamo di cronaca, la partita è stata vinta agevolmente da Milano 66-89 come ci si aspettava un po’ tutti, ma la Oriora ha fatto vedere qualcosa di buono e dei miglioramenti rispetto al recente torneo di San Sepolcro.
Fino al primo quarto c’è stata partita (chiuso con il punteggio di 22-24) con un ottimo Petteway caldissimo, segnando i primi 5 punti di Pistoia e dando spettacolo con un bellissimo alley oop Dowdel-Johnson che ha subito infiammato il Palacarrara.
Nel secondo quarto Milano è subito scappata via con un ottimo Micov (precisissimo dalla distanza) ed il gran talento di Tarczewski e Dulkys. L’Oriora ha provato subito a restare attaccata, ma solo un buon Wheatle è riuscito a trovare con continuità il canestro e nel finale una bomba di Lollo D’Ercole manda tutti negli spogliatoi con il punteggio fissato sul 32-47.
Nel secondo tempo l’Oriora con Petteway, Landi e D’ercole (molto utilizzato a causa di stop forzati per Salumu e Della Rosa oltre al centro Quarisa), prova a ricucire lo strappo con l’Armani, ma il gap tecnico è troppo elevato e Milano chiude la pratica con scioltezza.
La squadra si vede che deve ancora iniziare a girare bene insieme (dopotutto è stata totalmente rinnovata), ma i nuovi ragazzi hanno fame e sono sicuro che per l’inizio del campionato una buona parte delle lacune (soprattutto in difesa) viste ieri, saranno sicuramente colmate in buona parte.
La prossima sfida nel precampionato del Pistoia Basket sarà a La Spezia il 13/14 settembre, in un torneo quadrangolare con Fortitudo Bologna, Pesaro e Reggio Emilia ed il 18 settembre una ulteriore sfida contro la Fortitudo (a Bologna a porte chiuse). Quindi ci saranno ancora delle sfide importanti con le colleghe di Serie A e coach Michele Carrea potrà affinare l’ottimo lavoro svolto finora assieme a tutto lo staff tecnico per poter presentare la squadra nel miglior modo possibile al primo vero esame, con l’esordio in campionato, programmato per il prossimo 25 settembre nell’ostico campo di Trento.
Stefano Iovino