Wałbrzych (POL), 1 settembre 2019 – Dopo la sconfitta, preventivabile, contro la Gran Bretagna campione del mondo nel match d’esordio, ecco che arriva la prima vittoria nei Campionati Europei di basket in carrozzina per l’ItalFipic. Un match in cui gli azzurri si sono ampiamente riscattati in questa seconda giornata del Girone A, battendo nettamente l’Austria dell’ex coach azzurro Malik Abes 71-47.
Primo periodo ed inizio sincopato, lento da parte di entrambe le squadre. Ritmi compassati e mani fredde in attacco. Gli azzurri dell’ItalFipic prendono però subito la leadership nel punteggio con un 6-2 iniziale, vantaggio che però non riesce mai a dilatarsi nel corso dei primi dieci minuti, chiusi avanti appena 9-6.
Secondo periodo e grazie al Mohicano Giulio Maria Papi, a cui poi si aggiunge nella seconda frazione anche l’altro lungo Sabri Bedzeti, ecco che si alzano i giri del motore e diventa immarcabile per la difesa austriaca, costretta a fermarlo solo con le cattive: il giovane italo–macedone colleziona liberi (addirittura 12 già all’intervallo lungo), guidando il primo break azzurro sul 32-17 con cui si arriva alla pausa lunga.
Terzo periodo e si sblocca anche il veterano Fabio Raimondi, ai suoi primi punti di questo Europeo (saranno 13 alla sirena). L’Austria tenta di rientrare ad inizio terzo quarto, complice un vistoso calo di tensione azzurro, che permette agli avversari di riportarsi addirittura a soli 5 punti di distanza. Una serie di piazzati dalla media di Filippo Carossino (prezioso 6/6 dal campo) e il ritorno in campo di Sabri Bedzeti (doppia doppia per lui, con 18 p.ti e 13 rimbalzi), però ristabiliscono le distanze a fine periodo, e l’Italia controlla fino al quarantesimo.
Sala Stampa
Sabri Bedzeti
“Era fondamentale vincere oggi dopo la sconfitta di ieri. Commettiamo ancora qualche errore e abbiamo dei cali di tensione che non dovrebbero verificarsi, ma stiamo crescendo”.
Carlo Di Giusto
“Se ieri potevo capire un inizio titubante contro i forti britannici, nel primo quarto di oggi invece abbiamo iniziato male senza un motivo particolare: fatichiamo ad ingranare e tiriamo male nei primi minuti, cosa che cercheremo di correggere insieme al resto dello staff tecnico. Ma vincere era importante e ora sarà la volta della Polonia, squadra certamente diversa rispetto all’Austria”.
Parziali: 9-6; 23-11; 15-17; 24-13
SITUAZIONE GIRONE A
Italia 2 pt (una partita in più)
Gran Bretagna pt 2
Polonia pt 2
Germania pt 2
Austria pt 0 (una partita in più)
Svizzera pt 0