Roma, 4 luglio 2019 – Una giornata interessante quella di oggi nel Mercato della Serie A2 girone Ovest. Diverse squadre stanno assestando colpi interessanti attraverso i quali evidenziamo i loro obiettivi per la prossima stagione, ma sono operazioni valide nè più nè meno come quelli che abbiamo segnalato ieri.
Spicca però in questo contesto il primo arrivo italiano a Napoli, trattasi dell’ala forte Stefano Spizzichini per la stagione 2019-20. Il fratello più maturo di Gabriele, promosso due anni fa in LBA con la Virtus Bologna, classe ’90, si fa apprezzare per le sue doti nella stagione 2013-14 in cui indossa la maglia della Fortitudo Bologna. L’anno dopo eccolo diventare il miglior realizzatore della NPC Rieti, con cui vince il campionato di Serie B: per lui 11,3 punti (con il 52% da due), 7,2 rimbalzi e 1,3 assist di media a partita, battendo in Finale Playoff l’Eurobasket Roma. Nel 2015-16 è in Serie A2 ma con la maglia del Basket Agropoli, dove raggiunge 7 punti e 9 rimbalzi di media a partita che però non evitano la retrocessione. Poi Gabriele Spizzinini fa esperienze a Recanati, poi a Trapani ed infine, nella seconda metà della stagione 2017-18, a Scafati, con cui disputa anche i Playoff promozione collezionando 10,3 punti e 5 rimbalzi di media a partita in circa 23′ di gioco di media. L’anno scorso è ancora in Campani ma finalmente in LBA, alla Sidigas Avellino ove mette a segno circa tre p.ti/gara e catturando oltre due rimbalzi a gara. Quindi Napoli, oltre all’arrivo di due pezzi da novanta come Brandon Sherrod e Terrence Roderick, porta a casa un lungo di grande esperienza e forte impatto, niente male per coach Gianluca Lulli.
Ma anche in Piemonte, che quest’anno vedrà diversi derbies infuocati (sempre che non si modifichi la composizione dei girone per equilibrare il numero delle squadre tra Ovest ed Est), e nello specifico a Biella arriva il primo giocatore dopo gli arrivi nello staff tecnico, Paolo Galbiati come Head Coach ad esempio. Ecco Daniel Donzelli, cremonese del ’96, ala di sicuro talento sebbene perseguitato da infortuni che ne hanno frenato la crescita. Proprio nel settore giovanile del club di Aldo Vanoli, Daniel Donzelli si fa notare molto, con tanto di invito nel 2012 a Charlotte per partecipare all’esclusivo ‘Jordan Brand Classic Tournament’, evento dove ha potuto mettersi in mostra contro i migliori pari età del mondo. Da Cremona il passaggio successivo di crescita è a Casalpusterlengo, dove ha completato il suo percorso giovanile arrivando fino alla prima squadra. Nel 2016 ecco il passaggio in LBA a Brindisi dove ha la possibilità di esordire in A1, ma il suo utilizzo nella compagine pugliese è limitato a causa di un doppio problema fisico che ne frena la crescita. E lo scorso anno, dopo un minutaggio ridotto a Brindisi, è la Unieuro Forlì in A2 Est a concedergli una nuova chance. Ora Daniel Donzelli è un di Biella ed in rossoblu avrà la possibilità di rimettersi in gioco nel campionato di A2 Ovest per due stagioni.
Eppoi c’è Torino che, dopo aver annunciato ieri Andrea Traini, piazza un altro bel colpo con Mirza Alibegovic, anche lui con un contratto biennale. Come molti ricorderanno, due anni fa il primo dei figli di Teoman aveva indossato la casacca gialloblu ma in LBA. Poi la separazione e l’approdo a Capo D’Orlando sino ad arrivare a Tortona dove, nella scorsa stagione, è stato il migliore nel totale naufragio di una Bertram concepita per poter vincere il campionato: 18 p.ti/gara, accompagnati da quasi 5 rimbalzi e il 40% da tre. Guardia-ala classe ’92 per 195 cm, Mirza Alibegovic è cresciuto nel settore giovanile della Snaidero Udine e debutta tra i senior nel campionato 2009-10. Poi seguono diverse esperienze con le maglie della Fortitudo Bologna, Pesaro, Pistoia, Brindisi, Mantova, Brescia. Nel 2016-17 il primo arrivo a Torino come riportato sopra e con la maglia dell’Auxilium disputa trenta partite a 11 p.ti/gara, lasciando un ottimo ricordo nei tifosi gialloblu. Giocatore Mirza Alibegovic quindi che unisce grandi doti fisiche a quelle tecniche, un tiratore di “striscia”, capace di garantire punti in poco tempo, riuscendo a coprire diversi ruoli sul perimetro. Usa il fisico per essere un fattore nell’uno contro uno e per andare a rimbalzo.
Infine, a Capo D’Orlando viene rinnovato il contratto con Joseph Mobio fino al 30 giugno 2021. Una crescita importante per lui nella stagione scorsa, alla sua prima stagione in Serie A2 e che ha fatto intravedere un grande potenziale. Il classe ’98 ha infatti chiuso la stagione regolare giocando 21 partite con 3,7 punti e 2,7 rimbalzi in 12’ di gioco di media. Numeri che sono quasi raddoppiati in postseason passando a 5,7 punti e 4,4 rimbalzi in 16’ di gioco, con un high di 11 punti e 10 rimbalzi in #Gara2 degli ottavi contro Ravenna. A questo punto il disegno tecnico dell’Orlandina per il prossimo anno è definito: la conferma di Joseph Mobio arriva dopo quello di Simone Bellan e di coach Marco Sodini per il roster della prossima stagione. Un roster che potrà quindi contare su ben 7 elementi presenti anche lo scorso anno. Oltre a Mobio e Bellan, agli ordini di coach Marco Sodini ci saranno ancora Laganà, Donda, Lucarelli (una volta ristabilitosi dall’infortunio), Neri e Galipó. A questo punto manca la coppia americana ed un lungo che possa sostituire Davide Bruttini.
Redazione All-Around.net