Rieti, 24 giugno 2019 – E’ una vecchia conoscenza del basket laziale il primo giocatore che approda alla corte di coach Alessandro Rossi alla Zeus Energy Group. Si tratta della guardia Andrea Pastore, reduce da una stagione in chiaro scuro in maglia Bakery Piacenza con retrocessione in Serie B ma con la fierezza di aver comunque disputato un 2018-19 con numeri sempre positivi: 8 p.ti/gara ed il 44% da tre punti, medie aumentate poi nel Playout con 12,6 p.ti/gara ed addirittura il 45% dalla lunga distanza.
Andrea Pastore però non è solo una vecchia conoscenza del basket laziale, avversario di tante battaglie con addosso la maglia della Benacquista Assicurazioni Latina, tra le sue esperienze passate c’è anche una stagione con la maglia di Giulianova in serie B. Andrea Pastore è proprio quel tipo di giocatore che desidera avere coach Rossi nel proprio roster: agonista, veloce, rapido e preciso dall’arco, caratteristiche che lo rendono idoneo per la Zeus Energy Rieti del 2019-20. Anche partendo dal fatto che quest’anno la Zeus Energy Rieti, affermatasi nella Serie A2 per la sua difesa granitica, ha spesso latitato dal tiro da tre. Occorre dunque uno come Andrea Pastore, lo conferma le parole del Direttore Sportivo amaranto-celeste Gianluca Martini:
“Diamo il benvenuto ad Andrea Pastore nella famiglia della NPC Rieti. Il ragazzo ha dimostrato grandissima voglia di venire qui da noi, compiendo anche delle rinunce importanti e questo è stato un segnale chiaro che abbiamo raccolto immediatamente. Riteniamo che Andrea Pastore sia quindi un giocatore da Rieti, fatto apposta per noi e per il nostro pubblico. Abbiamo il dovere di guardare al futuro e di formare il team più forte e combattivo possibile. In questo riteniamo che Andrea Pastore possa darci una grande mano. Come detto, ha voluto fortissimamente Rieti e come già detto anche dal presidente Cattani, noi abbiamo bisogno in primis di ragazzi che dimostrino la voglia di voler venire qui, di giocare per noi e combattere per i nostri colori”
Contento dunque Andrea Pastore di questa scelta la guardia:
“Beh, sì certo, sono molto contento di poter tornare a Rieti, una piazza che conosco e che apprezzo. La scelta di tornare è sicuramente dovuta a due fattori, la fiducia che mi è stata data da coach Rossi e tutto lo staff, ed il tifo reatino. Da avversari abbiamo avuto contrasti che spero di sanare quanto prima. Sono sicuro che sul campo saprò dimostrare il mio valore e riconquistare la fiducia ti tutta la tifoseria”.