Con la stagione ormai alla fine – salvo l’appassionante finale scudetto tra Venezia e Sassari – si è delineata la composizione della nuova Lega A ed A2 del prossimo anno, anche qui salvo rinunce, ripescaggi e novità dell’ultima ora. Bologna ha di nuovo due squadre in Lega A, Milano ha una squadra in Lega A ed una in A2, la Lega A a 18 squadre avrà 12 squadre del nord e 6 del centro sud ed anche Roma avrà una rappresentante in Lega A ed una in A2.
Tutte o quasi le 48 squadre delle prime due leghe stanno chi festeggiando, chi raccontando il loro mercato, chi assestando la loro situazione ma soprattutto stanno comunicando ciò che stanno facendo. Da Roma arriva invece un silenzio tombale. Come se Virtus Roma ed Eurobasket fossero scomparse. Proviamo a ragionarci però.
La Virtus promossa in A2 dal 20 aprile è alle prese con l’interdizione del Presidente Toti dalle attività federali a causa di una questione giudiziaria privata che deve risolvere che naturalmente condiziona l’attività della società. La trattativa per l’ingresso di Nello Longobardi, patron di Scafati, nel club romano con una quota importante sembra essere in una fase di stallo, e di conseguenza il mercato non parte. Poco male per certi versi: sei americani si trovano nel giro di poco tempo visto che, tra l’altro, al primo anno di rientro nel grande basket non credo che l’ambizione della Virtus Roma sia quella di competere per i primissimi posti della classifica ma di assestarsi nella serie A. Il problema potrebbero essere gli italiani ma anche lì in qualche modo si troverà una soluzione. La questione riguarda le scadenze federali: iscrizione al campionato, le prime tasse da pagare e via dicendo, la composizione dell’organigramma – che aspettiamo da un anno circa dopo un comunicato del giugno scorso che lo dava per imminente.
Il club si è affidato ad una importante società di comunicazione che in questa stagione ha svolto un più che eccellente lavoro sui socials ma che in questi due mesi non ha comunicato nulla: certamente, per comunicare qualcosa bisogna avere le notizie. Ma la totale assenza della Virtus Roma anche dalle agenzie di informazione sul mercato, dalle indiscrezioni ha partorito voci molto antipatiche tipo quella che voleva coach Piero Bucchi in attesa di altre offerte o quella che Henry Sims fosse offerto in giro ad altri club. Voci mai smentite dalla società e che comunque rimangono voci incontrollate e che dunque lasciano il tempo che trovano. E che però danno un senso di incertezza che non piace a nessuno. L’unica cosa che si è sentita è di un accordo con Liam Farley guardia americana di medio livello. Ma anche questa non è confermata e sarebbe legata ad un presunto interesse da parte del padre del giocatore, William Farley, Fondatore, CEO e azionista di maggioranza di Zrii, società di marketing multilivello. Aspettiamo ma il quadro è ancora grigio
Anche in casa Eurobasket Roma il silenzio seguito alla fine della stagione ha prodotto noiose voci legate al trattamento subito da alcuni giocatori. Voci smentite tramite una conversazione privata tra il sottoscritto ed una fonte ufficiale della società che hanno fatto bene al cuore del sottoscritto. Ma il silenzio continua ed anche qui non si sente nulla sul mercato, l’assetto del prossimo anno, le eventuali novità. Il campo da gioco che sembrerebbe poter essere addirittura Cisterna di Latina. Il problema è che in assenza di voci ufficiali tutto può essere preso per buono, anche l’incredibile. Conosco già l’obiezione che potrebbe essere fatta a questo post dalle società: “Non abbiamo nulla da dire al momento, e nemmeno nulla da smentire perché riteniamo le voci che circolano del tutto prive di fondamento che non meritano interventi ufficiali. Stiamo lavorando in silenzio per il meglio del nostro club e quando avremo qualcosa da dire lo comunicheremo“.
Una risposta talmente facile che non serve un esperto di comunicazione per metterla giù. Però il tempo corre e non è possibile che i nomi di Virtus Roma ed Eurobasket Roma non compaiano mai sulla bocca di procuratori, agenzie, bene informati, faccendieri vari, cialtroni di varia natura che cercano di farsi belli per far credere di sapere tutto. Tutto troppo strano. Che accade?
A tutto questo fa da contraltare il continuo arrivo di notizie del Gruppo Stanchi Athena Roma che, dopo aver conquistato sul campo la salvezza nella A2 femminile, sta facendo un mercato molto vivace. E non è che in casa del patron Edoardo Stanchi manchino i problemi: ma mai anche nei momenti più difficili il club di Talenti ha fatto mancare di far sentire la voce ufficiale della società, quale che fosse l’argomento in questione.
Parafrasando una frase di Nanni Moretti:
“Virtus Roma ed Eurobasket Roma diteci qualcosa di pallacanestro. Diteci qualcosa…”
Eduardo Lubrano