Palermo, 16 maggio 2019 – Che la città di Palermo abbia a cuore il colore rosa è risaputo, non era risaputo al mondo intero che avesse una signora squadra di pallacanestro femminile che da ieri sera, dopo aver battuto per 81-60 la Progresso Matteiplast Bologna nel primo match della doppia Finale promozione della Serie A2, potrebbe finalmente approdare per prima volta nella sua storia nel massimo campionato femminile di basket italiano. Nella preview si era detto che sarebbe stata una sfida complessa ma sono state bravissime le ragazze dell’AndrosBasket Palermo a far si che la gara scivolasse tra le proprie mani.
Adesso tutta l’attenzione è rivolta a #Gara2 che andrà in scena in terra emiliana sabato 18 maggio alle ore 21:00, come di ben 21 punti è il margine accumulato dall’AndrosBasket Palermo e che dovrà difendere con tutte le sue forze.
E’ vero che sul suo campo la Matteiplast Bologna è capace di tutto e anche nel match di ieri sera, pur in una situazione difficile, ha mostrato di avere giocatrici in grado di fare la differenza. Cosa che naturalmente rende ancora più eccezionale la prestazione palermitana: concentrata, concreta, con uno spirito di squadra incredibile. Trascinata da un pubblico vestito a festa per l’occasione come mai nella storia recente del basket femminile palermitano. Un margine importante dunque per un sogno che l’AndrosBasket Palermo insegue da almeno due anni.
Primo periodo, parte subito forte la squadra di casa che va sul 12-5 con un break propiziato da Cupido (nome che ricorrerà tanto in una sera davvero magica), poi resiste al rientro di Bologna col contributo in uscita dalla panchina di Manzotti e Costanza Verona per il 21-13 finale.
Secondo periodo, AndrosBasket Palermo perde prematuramente Vandenberg per problemi di falli, dall’altra parte poi non ci si tira indietro tra pressing, attività sulle palle vaganti e difesa forte (clamorosa prova per generosità di D’Alie). La partita è molto fisica (e lo dimostrerà il conto dei falli a fine gara, 26-23) e ne faranno le spese diverse giocatrici tra cui Cupido nel secondo quarto e Meroni nel terzo. In un contesto del genere sguazzano grandi agoniste come Russo (10 falli subiti) e Marta Verona che infatti propiziano un buon break per il 38-25 al riposo.
Terzo periodo, con pubblico mai così numeroso, calorosissimo e rumoroso tanto che in alcune situazioni si fa persino fatica a sentire i “suoni del campo” come i fischi arbitrali, si riprende e sulle ali di questo clima l’AndrosBasket Palermo vola e va anche sul +20 con una tripla pesantissima di Miccio: dall’altra parte è indemoniata Tava, costante spina nel fianco della difesa di coach Coppa, eppure tanto bella da vedere quanto intensa. A respingere l’assalto bolognese è però un incredibile buzzer beater da tre allo scadere di Cupido che fa ruggire le tribune: 58-41.
Quarto periodo, Bologna pare onestamente un po’ in confusione, al di là dei lampi di genio delle sue fuoriclasse: squadra di coach Giroldi ben imbrigliata dalla difesa palermitana, mentre dall’altro lato le scorribande di Russo e il gap di stazza con la rientrata Vandenberg (ma non solo, Manzotti e Verona fanno il vuoto a rimbalzo) fanno molto male. Ciò che le bolognesi soffrono di più, durante tutta la partita, è appunto l’andamento a rimbalzo: 50-25 per Palermo, 20-8 nei punti da “seconda opportunità”, un’enormità. L’AndrosBasket va sul velluto e trova ancora il modo di far esplodere il PalaMangano con l’ennesima magia da tre di Cupido per il +25. Nel finale Bologna d’orgoglio chiude sull’81-60, conservando comunque la speranza di ribaltare il tutto nel suo fortino.
Ora tutti con la testa a sabato 18 maggio alle 21:00, al CSB Club, sarà un’altra battaglia: quella finale, per assegnare il posto nella massima serie.
AndrosBasket Palermo-Progresso Matteiplast Bologna 81-60
Parziali: 21-13, 17-12, 20-16, 23-19