Tutto è stata, gara 1 tra Bakery Piacenza ed Axpo Legnano di finale playout – che una partita di fine stagione con una posta in palio così alta. Nel senso che il punteggio ed il gioco sono stati degni di una gara di stagione regolare importante. Non tensione eccessiva, non nervosismo alle stelle, non falli pesanti, non gioco brutto e difese prevalenti sull’attacco.
Al contrario è stata una bella partita nella quale tutte e due le contendenti hanno cercato di prevale sull’avversaria segnando molto ed ovviamente cercando di segnare un punto più dell’altra. C’è riuscita la Bakery perché all’inizio del secondo quarto ha avuto una furiosa reazione ad un allungo di Legnano che poteva essere letale e da quel momento è stata sempre a contatto fino a tornare avanti nei minuti finali.
L‘inizio della gara è stato di marca legnanese con Raffa indemoniato che sembrava pronto a ripetere i 43 punti di gara 5 con Cento. Poi Appling e Cassar hanno rimesso in pari Piacenza prima che ancora Raffa e Thomas issassero i Knights fino al 15 a 23 della fine del primo quarto con la difesa della Bakery incapace di trovare alternative.
E sulla scia del primo tempo dopo un minuto del secondo quarto due canestri di Bortolani ed una tripla di Raffa hanno messo Legnano sul più 16, 15 a 31. Time out obbligato di coach Di Carlo dal quale Piacenza è uscita con un 7 a 0 che ha ridato vita alla formazione di casa che da quel momento si è messa in scia degli ospiti con la crescita di Appling e la vena di Castelli con Marques Green a fare la regia dell’attacco piacentino nel solito modo magistrale. Inoltre la steffetta difensiva su Raffa tra Pastore e Guerra ha dato quale frutto limitando la furia del play dei Cavalieri di Legnano. La parità a quota 37 con 3 minuti dall’intervallo lungo ha segnato un altro punto di svolta della gara e la frazione si è chiusa sul 42 a 43 per la Axpo.
E forse la Bakery avrebbe completato prima la sua rincorsa se nel terzo periodo Charles Thomas non avesse fatto di tutto per tenere vivo il punteggio della sua squadra segnando in ongi modo ed aiutando Bozzetto, Bianchi e Bortolani a fare altrettanto visto che Raffa è sparito dal referto. Dall’altra parte il capitano Perego ed un super Appling hanno punito ogni disattenzione della difesa ospite ed hanno costruito canestri molto belli finalizzando le idee di Green. Proprio Appling a 2’30 dal termine ha segnato il ritorno al vantaggio di Piacenza sul 61 a 60 incrementato da una tripla di Green per il 66 a 62 prima che Bortolani chiudesse i 30 minuti di gioco sul 66 a 64.
Ultima frazione praticamente in parità con l’ultimo vantaggio ospite siglato da Raffa con una tripla, 66-67 e poi via libera ad un botta e risposta tra Castelli e Cassar da una parte e Serpilli Bortolani dall’altra. Nel frattempo Bozzetto ha sbagliato 3 conclusioni facili facili per un lungo come lui sotto il canestro di Piacenza e questo ha permesso alla Bakery di continuare a giocare con una certa tranquillità fino all’80 a 74 (Appling) con 4 minuti dalla fine della partita. Qui c’è stato il risveglio di Thomas e Bortolani che hanno fatto ancora pari sull’85-85 ad 1’30”. Due liberi di Perego hanno rimesso avanti Piacenza e poi Raffa è scivolato con 25″ da giocare mentre cercava di attaccare 1 contro 4 il canestro avversario. Sull’attacco piacentino c’è stata un pò di confusione e son rimasti 3 ” che Legnano ha deciso di giocare per Thomas che dall’angolo destro del suo attacco ha cercato una tripla difficile senza trovarla.
Qui c’è il tabellino, martedì al Pala Borsani alle 20.30 gara 2