Palestrina (RM), 7 aprile 2019 – Una vittoria pesantissima per la Citysightseeing Palestrina vs l’Olimpia Matera che nel #BigMatch del PalaIaia certifica ormai il 2° posto a due sole giornate dalla fine della stagione regolare. Vincono i prenestini per 86-80 ma alzando le mani dal manubrio quando ormani si era sul +12, mentre la diretta concorrente alla seconda piazza la Virtus Arechi gigioneggia a Battipaglia per 50-124. Ma non importa, semmai importa che il traguardo sia vicino per i ragazzi di coach Francesco Ponticiello che questa sera hanno ritrovato un Eugenio Beretta da 18 punti mentre Manuel Carrizo ne mette 9 ma serve anche 9 assist.
La Bawer Olimpia Matera alla fine gioca una buona gara, come aveva dichiarato nel pre-gara coach Agostino Origlio che avrebbe giocato senza pressioni ma la voglia di vittoria dei padroni di casa era talmente forte questa sera da lasciare poco spazio alla fantasia. Una grande prestazione quindi della Citysightseeing Palestrina – l’ennesima – che di fatto ha sempre avuto in mano le redini del match, portandolo a se in maniera quasi naturale.
Primo periodo, dal quintetto di casa Banchi porta subito tanta energia facendo soffrire Merletto anche se il play ha modo di sfornare subito un paio di assist per Sereni. Palestrina replica con un Ochoa in posizione perimetrale ad aprire il campo per i tagli di Banchi e Rossi, la sfida è colpo su colpo con diverse triple di Matera prima con Merletto e poi due volte con lo specialista Battaglia. Quest’ultimo si ritrova davanti l’ex compagno Morici che lavora bene spalle a canestro (15-13), ma la svolta arriva con l’entrata di Rischia e Santucci. Si alzano i ritmi e Santucci segna da tre, e non è banale l’innesto di Beretta per Ochoa nell’ultimo minuto. Il lungo prima deposita su invito di Carrizo e infine corregge l’errore sotto misura di Santucci per il 25-18.
Secondo periodo, Beretta protagonista proseguendo sull’asse guidato da Carrizo, Palestrina è in fiducia e scalda i motori per la fuga. Ancora qualche minuto con gli ospiti in linea di galleggiamento poi Ochoa spalanca le porte della “doppia cifra”: tripla dal gomito stabilendo il 34-24. Rossi si esalta negli spazi e punisce la difesa di Matera offrendo al PalaIaia un sostanzioso +16. Origlio non può tenere a lungo fuori Merletto, col rientro del #12 Matera muove la casella dei punti specialmente in lunetta, mentre Beretta e Iannilli innescando un duello tra colossi. La schiacciata del “rosso” di casa è il suggello alla sua prestazione neanche macchiata dal terzo fallo che costringe Ponticiello a risparmiarlo. Nel massimo sforzo la forbice si chiude appena a -11, ma Palestrina è premiata negli ultimi secondi da una bomba sensazionale di Rischia che fa vibrare le tribune. Un 51-36 che rispecchia quanto ammirato in venti minuti di grande basket.
Terzo periodo, non è di certo venuta a guardare Matera che sistema le cose nell’intervallo e si riaffaccia pericolosa. Se ne accorge Palestrina che segna poco e ha problemi di falli nel settore lunghi, Merletto è la solita scheggia imprendibile e fa suonare il primo campanello d’allarme. Un canestro di Fiorucci e l’1/2 di Rizzitiello non bastano, e sul tiro da tre di Battaglia del 56-50 il timeout è conseguenziale. Rizzitiello e Carrizo sono gli uomini con cui Palestrina sa uscire dai momenti caldi, il primo scarica da tre centralmente, l’argentino si inventa un canestro impossibile nel traffico: 61-50. Matera vuole ora sfruttare Iannilli sotto canestro, Ochoa e Beretta sono in panchina, così come Del testa. Intanto Carrizo da fiducia a Fiorucci che dopo due tentativi a vuoto segna il 63° punto dei suoi, Palestrina si ferma qui mentre gli ospiti coronano un quarto senza ombre segnando proprio con Iannilli e Cena con il -7 che dice 63-56.
Quarto periodo, partita vera fino in fondo, altro affondo ospite con replica affidata ad un Beretta rischiato da Ponticiello nell’ultimo quarto. Non spreca mai quando Carrizo lo invita a colpire, Palestrina è nelle sue mani attualmente, colpita in ogni caso da un Merletto per Matera in serata positivissima. Tanti assist per lui ma quando occorre anche la freddezza di fermarsi dall’arco per un tiro che vale il 75-68, seguito da un solido Sereni autore del -5. Sospensione chiamata dalla panchina arancio verde, segnano in un minuto Morici, Sereni e di nuovo Morici in jumper, giocata però fondamentale dell’argentino in difesa con un recupero che innesca l’azione tradotta da Carrizo in un 3/3. Non è finita qua, Carrizo raccoglie un tiro sporcato ad Ochoa e di fatto mette il sigillo: 86-74. Si combatte solo per rendere meno amaro lo scarto, Palestrina non segna più da qui alla sirena ma non importa: Sereni-Datuowei-Battaglia realizzano un -6 che poco vale in chiave differenza canestri, termina 86-80 e PalaIaia in festa.
Citysightseeing Palestrina – Bawer Olimpia Matera 86-80
Parziali: 25-18, 51-36, 63-56; 86-80