Seveso (MB), 6 aprile 2019 – Nella prima partita delle semifinali Playoff per il titolo italiano del basket in carrozzina FIPIC, l’UnipolSai Briantea84 Cantù campione d’Italia in carica mantiene fede al pronostico e supera per 87-56 il GSD Key Estate Porto Torres, che ha cercato in tutti i modi di restare in partita sino alla fine. Ma questa sera l’UnipolSai Briantea84 ha disputato forse una delle sue migliori prove stagionali sul parquet amico di Seveso, regalandosi quindi l’1-0 nella Serie. Sabato 13 aprile, in Sardegna #Gara2 ed occasione quindi ghiotta di volare subito in finale.
Dunque una Briantea84 bella e convincente, autrice di una grandissima prestazione corale per gli uomini di coach Marco Bergna scesi tutti sul campo, trainata dalle performance individuali di Adolfo Berdun in doppia doppia (20 punti e 10 assist) e di Filippo Carossino, con 19 punti a referto. Una gran bella gara ma anche un ottimo spettacolo, dal campo agli spalti, animati dalla curva di Io Tifo Positivo e dai giovanissimi della scuola primaria Mario Lodi di Carate Brianza e dell’Oratorio di Arosio. Durante l’intervallo il capitano Ian Sagar e coach Marco Bergna hanno consegnato all’amministratore delegato Marco Clerici la sovramaglia ufficiale del club, mentre per tutta la serata quattro vetture Kia sono state esposte nel piazzale antistante al Palasport di Seveso.
La cronaca
Primo periodo, partenza lenta sul parquet del Palasport di Seveso, sblocca Adolfo Berdun con 8’50” sul cronometro, allungano Filippo Carossino e Giulio Papi sul 6-0. Mateusz Filipski per Porto Torres (6-2), poi scambio Carossino-Falchi per il 10-4 con metà quarto quasi in archivio. Jacopo Geninazzi per il +8 UnipolSai (12-4), di nuovo Carossino a mettere margine al vantaggio dei suoi (14-4). L’offensiva biancoblù si fa schiacciante (69% dal campo), e con un imperioso break di 10-0 allunga in volata sul 18-4. La reazione di Porto Torres parte dalla tripla di Bandura (18-7), che concretizza dalla lunetta anche il fallo subito da Mariana Perez (18-8). Giulio Papi per la UnipolSai, ribatte Mosler sul fronte Key Estate (20-11). La UnipolSai non molla niente e sul finale si spinge prepotentemente avanti con Simone De Maggi e Berdun in tandem: alla prima sirena tabellone sul 28-12.
Secondo periodo, duello Berdun-Filipski in apertura di quarto: dalla distanza è la mano dell’italoargentino a infiammare gli spalti (31-12), e se immediata è la reazione polacca (31-15) è ancora la casacca numero 14 della UnipolSai a fare grossa la voce (34-15). Ancora Berdun dall’arco, rispondono Falchi e Filipski di nuovo da 3 (36-20). Simone De Maggi in biancoblù (38-22), il doppio centro di Mosler vale il 38-24 con 5’18” da giocare. Il divario inizia a farsi schiacciante: la UnipolSai non contiene la sua forza e con un pesantissimo break di 13-0 (Sagar, Carossino e Ahmed Raourahi) si spinge avanti sul 51-24. Falchi a referto sul finale di quarto, ultima parola a De Maggi per il 55-28 che manda tutti nello spogliatoio. Prestazione quasi superlativa per la UnipolSai (al 70% dal campo), opaco il 30% della Key Estate.
Terzo periodo, passa per Bandura e Mosler il tentativo dei sardi di rialzare la testa, la UnipolSai mantiene ampio il suo vantaggio con Berdun e Papi micidiali dall’arco (65-41 con 5’18” da giocare). De Maggi per il +27 UnipolSai (69-41), zampata di Falchi dalla lunetta e Mosler dall’arco per il 69-46 con poco meno di 2’ sul cronometro. Carossino e Geninanzzi (73-46), niente da fare per Matteo Veloce dalla linea di carità: ultimi dieci minuti da giocare, +27 UnipolSai.
Quarto periodo, ultimo atto di amministrazione sul parquet del Palasport di Seveso: calano il ritmo e l’intensità ma non cambia la regia del match, ormai ampiamente nelle mani dei biancoblù. Con un super Raourahi dall’arco (8 punti nell’ultima frazione di gioco) cala il sipario su gara 1 di semifinale play-off: UnipolSai sull’1-0, tabellone sull’87-56.
Sala Stampa
Marco Bergna
“Ho visto una grande squadra affrontare il match con una mentalità vincente. Siamo stati bravi a limitare i tre punti di forza polacchi, dando prova della nostra grande difesa. Nei primi due quarti abbiamo spinto forte in transizione, dando ritmo al nostro gioco e tirando con ottime percentuali. Ora dobbiamo mantenere la stessa concentrazione e risolutezza anche per la partita cruciale che giocheremo in esterna, così da non dare spazio ai nostri avversari di riprendere in mano questa serie di semifinale”.
UnipolSai Briantea84 Cantù – GSD Key Estate Porto Torres 87-56
Parziali: 28-12, 27-16, 18-18, 14-10