La VL prova a riprendere confidenza con la vittoria ospitando alla Vitrifrigo Arena l’ostica Sidigas Avellino, formazione quarta in classifica ed in piena lotta per un posto di riguardo nella griglia dei play-offs; in realtà, mancando ancora sette turni alla fine della regular season, la Sidigas è ancora tutt’altro che sicura di approdare alla post- season e questo rende ancora arduo per la VL tornare alla vittoria dopo sette turni di sconfitte.
VL Pesaro
Contro Avellino Boniciolli rivivrà probabilmente i ricordi più belli della sua carriera da coach, avendo portato la formazione irpina alla conquista di una Coppa Italia ed alla qualificazione ad una storica Eurolega; il presente del coach triestino lo richiama però ad una dura realtà in cui la classifica della VL non viene mossa da gennaio ed il penultimo posto è stato mantenuto solo grazie al fatto che anche le dirette concorrenti fanno a gara a chi ne perde di più.
Nell’ultima partita interna di due settimane fa è stata persa una buona occasione, visto che Cantù ha sbancato la Vitrifrigo Arena pur senza incantare, e dopo l’infruttuosa trasferta di Bologna le occasioni per muovere la classifica stanno diventando sempre di meno, visto che poi per Pesaro arriveranno due trasferte consecutive e, più in generale, un calendario che prevede solo due incontri casalinghi su sei match.
La truppa di Boniciolli arriva alla sfida a ranghi completi con l’unico solito dubbio, da quando è arrivato Lyons, su chi lasciare in tribuna tra i sette stranieri; contro la Virtus Bologna è tornato a giocare Shashkov e probabilmente il ballottaggio sarà ancora tra lui ed un Murray sempre più insicuro, visto che McCree, Blackmon e Mockevicius sono imprescindibili, Artis pare l’unico capace di dare un po’ di sostanza in regia ed escludere Lyons significherebbe sconfessare clamorosamente il mercato di riparazione.
Peraltro in settimana sembrava che potesse concretizzarsi l’arrivo di un’ala piccola di ruolo (Jankovic) che servirebbe come il pane a questa squadra ma per il momento non se n’è fatto nulla.; le notizie delle ultime ore parlano invece di un interessamento per Orlando Johnson, ala con qualche trascorso in NBA ed in Eurolega e che attualmente ha un contratto in essere nel campionato di Taiwan.
Sidigas Avellino
La Sidigas che si presenta alla Vitrifrigo Arena sta finalmente recuperando tutti i suoi effettivi in vista della volata play-offs di questo finale di stagione; per quanto riguarda infortuni ed acciacchi vari l’annata degli irpini è stata quasi da record in negativo ed ancora nell’ultima partita di Venezia mancavano Filloy, Ndiaye, Young e Nichols, con i primi due che dovrebbero essere di rientro proprio a Pesaro.
Mancheranno invece il centro Young mancherà ed un elemento fondamentale come Nichols, per i quali bisognerà attendere ancora qualche settimana se non addirittura l’inizio dei play-offs…….a patto di raggiungerli; in realtà la Sidigas si trova in una situazione abbastanza sicura per un approdo alla post- season, ma ovviamente manca ancora qualche vittoria per avere la matematica certezza e, di conseguenza, per garantirsi il posto migliore possibile in griglia.
La caterva di infortuni che ha colpito in quest’annata Avellino ha avuto inevitabilmente delle ripercussioni sul rendimento della squadra, sia a causa delle tante assenze che della necessità di avere dovuto ritoccare il roster in più di un’occasione, con tutto ciò che ne consegue a livello di equilibri; ne è scaturita una stagiona strana, indubbiamente positiva fino ad ora ma con tanti alti e bassi a livello di risultati, tra cui non sono mancati rovesci clamorosi e vittorie prestigiose.
A Pesaro la Sidigas presenterà il suo assetto quasi definitivo e la sfida con la VL sarà un banco di prova per testare la continuità di rendimento dei ragazzi di coach Vucinic; i rientri di Filloy e Ndiaye saranno importanti per dare maggiore fisicità al reparto esterni ed un’intimidazione sotto canestro che altrimenti latiterebbe con i tanti mezzi lunghi in dotazione al roste bianco – verde.
L’assenza di Nichols eviterà alla VL il problema di trovare contromisure adeguate in uno spot, quello dell’ala piccola, dove vi sono i problemi più grandi a livello difensivo, anche se poi la difesa dei ragazzi di Boniciolli, che è la peggiore del campionato, dovrà guardarsi dalle prodezze balistiche di Green e Sykes.
Da questo punto di vista è interessante il confronto diretto con i pari ruolo Blackmon e McCree, giocatori simili per ruolo e per caratteristiche tecniche, anche se poi sarà probabilmente Filloy a prendersi cura della guardia di Boniciolli, mentre l’esperienza di Caleb Green (peraltro il secondo giocatore per valutazione complessiva del campionato ed il primo per falli subiti) potrebbe mettere in seria difficoltà l’ala della VL.
La Sidigas può fare leva anche su una buona efficacia difensiva, soprattutto dopo gli arrivi di giocatori come Udanoh ed Harper, ma è più probabile che si assista ad una partita a punteggio medio – alto; la VL ha il dovere di cercare di coinvolgere Mockevicius anche da un punto di vista offensivo, visto che tutte le volte che è successo il suo rendimento offensivo ne ha evidentemente beneficiato, cercando però di non spremere troppo il proprio centro prima delle battute finali, come avvenuto contro Cantù.
All’andata finì 82-81 per la Sidigas Avellino
Precedenti in campionato: 15 vittorie per la VL Pesaro, 20 vittorie per la Sidigas (8-9 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 31 marzo 2019 – Vitrifrigo Arena, Pesaro ore 17:30
Arbitri: Lo Guzzo, Di Francesco, Quarta
Giulio Pasolini