Sabato 30 marzo alle 20.30 si gioca un anticipo tra Dolomiti Energia Trentino e Fiat Torino che ha una grandissima importanza per entrambe le squadre. I padroni di casa sono sempre alla ricerca dell’ingresso tra le prime otto per giocare ancora una volta i playoff: 24 punti come Trieste e Cantù rispetto alle quali sono però indietro – al decimo posto – nella classifica degli incontri diretti.
Torino guida il pacchetto di squadre ex aequo a quota 12 con Pesaro, Reggio Emilia e Pistoia, nell’ordine, sul fondo della classifica e quindi lotta per evitare la retrocessione. Non vince la Fiat da quattro partite, era il 10 febbraio quando ha battuto in casa il Banco di Sardegna Dinamo Sassari 102 ad 83. Ma il momento è difficile anche fuori dal campo quindi nessuno in casa sabauda può essere del tutto sereno ed ogni partita è più difficile anche per questo.
Dice il coach torinese Paolo Galbiati: “Un testa a testa difficile su di un campo nel quale i giocatori di casa sanno esprimere il meglio del proprio talento, come dimostrato nelle ultime due partite interne vinte contro Trieste e Avellino. La Dolomiti è reduce dalla sconfitta di domenica scorsa sul parquet di Sassari e dal punteggio che non ha rispecchiato perfettamente i valori in campo, con Trento in più occasioni sfortunata dopo essersi costruita dei buoni tiri. Avrà pertanto ancora più voglia di far bene. Noi dobbiamo far punti e saremo chiamati a concentrarci al massimo per ottenerli, dopo una settimana caratterizzata da allenamenti in più sedi, a causa di eventi già calendarizzati al PalaVela, e da alcuni stop forzati dei nostri elementi. Dovremo avere il giusto approccio al match e conservarlo per gli interi 40 minuti. Trento è una squadra dalla grande fisicità e dall’indubbio talento, orchestrata dal playmaker Aaron Kraft. Sarà fondamentale non accenderne gli esterni, giocatori in grado di fare in qualunque momento la differenza”.
Queste invece le sensazoni per partita dell’allenatore della Dolomiti, Maurizio Buscaglia: «Con il match di sabato sera si apre il mese più importante dell’anno per noi, in cui non possiamo fare altro che vincere sempre per continuare ad inseguire il nostro obiettivo playoff. Cominciamo questo periodo fondamentale affrontando un’avversaria che fa un po’ specie vedere nell’attuale posizione di classifica considerando quanto valore e talento abbia nei suoi singoli giocatori. La nostra difesa sarà la chiave della partita: dobbiamo fermare e limitare gli attaccanti di Torino, ci servirà anche un po’ più di presenza a rimbalzo».