Trento, 3 marzo 2019 – La Dolomiti Energia Trentino riprende il discorso in campionato, interrotto per le pause della Coppa Italia e della Nazionale, vincendo e convincendo contro la Sidigas Avellino. E’ un 97-79 che non ammette molte repliche, con i bianconeri padroni del match fin dall’avvio e capaci di mantenere l’inerzia della partita per tutti i 40’ di gioco grazie ad una solida prova di squadra in attacco e in difesa.
Per la Sidigas Avellino di contro una prestazione decisamente sotto tono, l’eliminazione della Coppa Italia subita per mano di Brindisi ha lasciato forse ancora molte scorie ma, ad onor del vero, la rotazione degli uomini di coach Nenad Vucinic sono state deludenti considerando anche l’arrivo di Ike Udanoh da Cantù. Squadra apparsa poco combattiva e decisamente in crisi a questo punto, con un gioco anche poco brillante in attacco e a dir poco deficitario in difesa.
La prestazione dei bianconeri di casa è di livello: ben sei giocatori in doppia cifra per la Dolomiti Energia con i 19 punti a referto per Aaron Craft (8/10 al tiro), conditi da 4 assist e 3 recuperi, 14 per Devyn Marble (4/6) con 5 assist e 5 recuperi. Grande serata e doppia-doppia sfiorata per Dustin Hogue, che ha segnato 16 punti a cui ha aggiunto 9 rimbalzi e ben 6 assist. Per Avellino invece bene solo Caleb Green con 26 punti mentre al debutto Ike Udanoh dice 17 punti con 7 rimbalzi.
La cronaca
Primo periodo, i bianconeri in avvio subiscono subito un paio di canestri di talento di Sykes e N’Diaye, ma all’improvviso si accendono e danno vita ad un break di 13-0 ispirato da Marble (tripla e recupero) e dal solito contributo a tutto campo di Gomes (15-4). La Dolomiti Energia nonostante il buon impatto di Udanoh trova in Jovanovic e Hogue l’antidoto ai tentacoli dei lunghi campani e chiude avanti di nove il primo quarto (29-20).
Secondo periodo, sale in cattedra Fabio Mian: tre triple quasi consecutive del goriziano spingono in alto l’Aquila anche quando Udanoh mette le marce alte in attacco (40-29), e dopo un paio di minuti di confusione in cui arrivano due antisportivi e tanti tiri liberi, allo show dall’arco del numero 9 della Dolomiti Energia danno continuità Craft e Marble. Devyn inchioda una gran schiacciata dopo il quarto recupero del suo primo tempo, la leggenda di Ohio State University vola a quota 13 punti senza errori dal campo e all’intervallo lungo il tabellone recita 57-41 per i padroni di casa.
Terzo periodo, Avellino però reagisce, di rabbia: con i tiri liberi di Green e approfittando dell’appannamento della macchina bianconera, i biancoverdi si rimettono in carreggiata (60-50) prima di essere ricacciati indietro dalla solita coppia Craft-Hogue. Un recupero di Aaron dopo la schiacciata di Marble infiamma i 3.800 della BLM Group Arena, i liberi di Flaccadori e un altro canestro in taglio di Pascolo riportano avanti in doppia cifra i bianconeri alla pausa dopo i primi 30’ di gioco (75-63).
Quarto periodo, Campani con la tripla del meno 9, ma dal quel momento in poi l’armata bianconera torna inarrestabile: Mian propizia due recuperi e ci mette in mezzo un gran gioco da tre punti, Craft prosegue la propria partita ai limite della perfezione caricandosi i suoi sulle spalle. Un canestro dalla media di Jovanovic a fil di sirena del 24” spazza via definitivamente le speranze di rimonta di Avellino: Trentino vince e continua la propria rincorsa ai playoff.
Sala Stampa
Nenad Vucinic
“Complimenti a Trento per la vittoria meritata e per essere riuscita a controllare praticamente tutto il match. Ero preoccupato per come saremmo riusciti ad esprimerci dopo la pausa ed effettivamente abbiamo faticato ed è qualcosa su cui dobbiamo lavorare nei prossimi sette giorni, prima della prossima sfida. I nostri avversari hanno invece impiegato energia ed intensità, mettendoci in grande difficoltà, e il saldo tra palle perse e recuperate a favore dei bianconeri lo sintetizza nettamente. Adesso torniamo in palestra e ci prepariamo al meglio per affrontare la nostra prossima avversaria, Varese, contro cui dovremo approcciare in modo diverso”
Maurizio Buscaglia
«Abbiamo vinto una partita tosta in un momento importante, in cui si doveva dare continuità alle ultime vittorie anche a qualche settimana di distanza. Lo abbiamo fatto limitando una squadra dalle grandi capacità offensive, specialmente coprendo al meglio l’arco dei tre punti e bloccando le loro penetrazioni. Voglio sottolineare il fatto che tutti i giocatori sono stati sempre coinvolti e positivi, e anche nel momento di appannamento del terzo quarto dopo un primo tempo perfetto abbiamo saputo restare solidi e concentrati».
Dolomiti Energia Trentino – Sidigas Avellino 97-79
Parziali: 29-20; 28-21; 18-22; 22-16