Porto San Giorgio (FM), 1 marzo 2019 – Nel terzo incontro della giornata una sufficiente Lavoropiù Fortitudo Bologna ha la meglio vs l’Angelico Biella in un contesto di una gara ricca di errori per 75-50. Non è un caso che la stessa Biella si sia resa protagonista due settimane fa, in casa vs Bergamo, di un clamoroso 48-78 segnando quindi poco. Perchè stupirsi quindi? La Fortitudo Bologna ha fatto letteralmente il minimo sindacale dall’alto delle qualità che gli si riconoscono, facendo anche esordire Carlos Delfino e preparandosi al meglio alla semifinale di domani, ore 18:00, vs la Virtus Roma vincente in gara A vs Verona.
La cronaca.
Primo periodo, coach Carrea per iniziare il match si affida a un quintetto formato da Saccaggi, Harrell, Wheatle, Sims e Chiarastella. I primi minuti vedono le due squadre studiarsi, ma Guido Rosselli prende subito in mano il pallino del gioco e porta la Effe avanti di dieci lunghezze sul 12-2, timeout inevitabile per coach Carrea. Al rientro in campo non cambia lo spartito dell’incontro con Bologna in controllo e Biella in difficoltà. Dopo dieci minuti il tabellone del PalaSavelli recita 18-9 a favore della Fortitudo.
Secondo periodo, Massone, Harrell, Wheatle, Stefanelli e Chiarastella sono i cinque rossoblù che riprendono la contesa. Le due compagini commettono diversi errori in attacco e lo spettacolo non è dei migliori, ma il divario rimane contenuto (26-16 a 3’41” dell’intervallo lungo) prima di una fiammata finale di Capitan Mancinelli e compagni. I primi venti minuti di gioco vedono chiudere avanti i ragazzi di coach Martino per 34-22.
Terzo periodo, per cominciare il secondo tempo coach Michele Carrea punta su uno starting five formato da Saccaggi, Harrell, Wheatle, Sims e Chiarastella. Una tripla di Harrell apre la ripresa biellese, ma Bologna rimane in controllo. Quattro punti in fila di Chiarastella consentono all’Angelico di tornare sotto la doppia cifra di svantaggio (38-29). Tocca ancora a Rosselli suonare la carica e Bologna torna sul +13 costringendo Carrea al timeout. Un canestro pesante di Leunen regala alla Fortitudo il massimo vantaggio sul 47-31. Un fallo antisportivo seguito da un tecnico alla panchina della Fortitudo regala una chance ai rossoblù per rientrare, ma al trentesimo il punteggio vede avanti i bolognesi 47-35.
Quarto periodo, serve un ultimo parziale da leoni a Biella che rientra sul parquet con Massone, Harrell, Stefanelli, Wheatle e Sims. Due punti di capitan Wheatle indicano la via da seguire e Stefanelli dall’arco punisce (49-40) ma l’esperienza del roster bolognese mantiene un distacco considerevole tra le due contendenti e dopo una tripla in contropiede di Hasbrouck arriva un nuovo timeout per Biella (59-44). L’ex Marco Venuto non concede sconti e con una tripla di fatto chiude il match. Gli ultimi minuti scorrono via inesorabilmente fino alla sirena finale: Biella esce sconfitta 75-50.
Lavoropiù Fortitudo Bologna-Angelico Pallacanestro Biella 75-50
Parziali: 18-9, 34-22, 47-35