Avellino, 1 marzo 2019 – Dopo la lunga pausa per la sfortunata parentesi delle Final Eight di Coppa Italia, con relativa sconfitta ai quarti vs la finalista Brindisi, e le due gare della Nazionale, si riparte in questo fine settimana in LBA ed Avellino si rituffa nel clima campionato con a bordo anche Ike Udanoh ma con l’insidiosa trasferta di Trento alle porte.
Con la palla a due alle ore 18:30 di domenica 3 marzo, gli uomini di coach Vucinic vogliono scrollarsi di dosso le recenti delusioni patite appunto in Coppa Italia ma anche in FIBA Basketball Champions League e Trento è sicuramente un banco di prova molto interessante. Con questi concetti si è voluto esprimere stamane il coach della Sidigas Avellino, Nenad Vucinic, che ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita:
“Dopo le due settimane di pausa siamo chiamati ad affrontare una buona squadra come Trento, che ha concluso la prima parte di campionato con due importanti vittorie consecutive. Anche se non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, Trento è stata abile a svoltare anche grazie al fatto che ha richiamato un giocatore importante come Craft, motore del sistema di gioco. Al momento mi sento tranquillamente di affermare che è una delle migliori squadre della Lega e, anche se ci aspettiamo un match difficile, allo stesso tempo puntiamo in alto e vogliamo vincere quante più partite possibili in ottica playoff. Le pause sono un qualcosa che preoccupa ogni allenatore, perché non si è sicuri di come reagiranno i giocatori una volta tornati in campo. Negli ultimi giorni abbiamo lavorato duro per ritornare in ritmo partita e anche per integrare i nuovi innesti. Lo stesso scrimmage con Scafati è stato un buon test in questo senso, anche per rodare l’ultimo arrivato Udanoh ed integrarlo nel nostro sistema. Ike è un giocatore diverso da Patric Young, che certamente ci dà tanto in termini di stazza fisica e di presenza in difesa, ma che allo stesso tempo fa tante cose ‘intangibili’, che non emergono dalle statistiche, e ha delle qualità che non avevamo in quel reparto prima che arrivasse lui. Servirà un po’ di tempo per i dovuti accorgimenti ma, da quello che abbiamo potuto vedere dall’inizio della stagione e durante questa settimana, sarà sicuramente un valore aggiunto per il nostro roster, anche in termini di energia, dedizione e positività e siamo fortunati ad avere un giocatore come lui a questo punto del campionato.
Per quanto riguarda gli infortunati, il recupero di Nichols procede in modo più lento del previsto: domenica non sarà della partita perché non si è mai ancora realmente allenato con la squadra. Ieri ha ricominciato a correre sotto la supervisione del nostro preparatore fisico Domenico Papa e questo è incoraggiante ma si è trattato comunque di un lungo stop e dobbiamo assicurarci di non affrettare il processo di recupero. Non so se con Varese ce la farà a giocare o meno, lo capiremo la prossima settimana. Per quanto riguarda Silins, credo che oggi si allenerà: ha avuto una piccola infiammazione al tendine d’Achille e non vogliamo che peggiori; su D’Ercole oggi sappiamo che ha un problema muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra, e starà fuori due settimane mentre Matt Costello è stato sottoposto ad intervento chirurgico negli USA, i tempi di recupero si aggirano intorno ai quattro mesi.”