Pistoia, 12 gennaio 2019 – Un’ultima giornata del girone di andata con una partita difficile, a dir poco. E’ questo il quadro che vedrà domani impegnata l’OriOra Pistoia sull’insidioso campo della Sidigas Avellino la quale sta disputando un periodo prestazionale eccellente, nonostante le tematiche societarie abbiano temuto banco da diverse settimane.
Inoltre, sembra si stia “sgonfiando” la problematica inerente al caso tesseramento Patrick Young. Infatti, la poca chiarezza della normativa sui parametri economici di LegaBasket (che parla di divieto di tesseramento in caso di autocertificazione incompleta o mancante, non specificando però in alcun modo eventuali sanzioni in caso di aggiramento della norma non prevista nelle regole FIP), pare indurre l’organo inquirente della FederBasket a considerare il comportamento di Avellino solo un’infrazione lieve, punibile con una sanzione amministrativa (multa ed eventuale inibizione per chi aveva firmato i documenti?), escludendo quindi l’ipotesi di frode sportiva, che avrebbe comportato una penalizzazione in classifica.
Comunque vada, l’eventuale deferimento sarà comunicato all’inizio della prossima settimana ed il Tribunale Federale potrebbe deliberare entro il prossimo weekend in questa direzione. Intanto il club ha saldato per intero la mensilità di novembre, (fonte Spicchi D’Arancia), mentre il GM Nicola Alberani ed il coach Nenad Vucinic auspicano la possibilità di sbloccare il mercato in entrata con il pagamento dei sei lodi esecutivi certificati dalla CVA del 16 dicembre. L’obiettivo di Avellino sarebbe infatti quello di un inserimento entro le Final Eight di Coppa Italia, un playmaker-guardia comunitario o già vistato che dia ossigeno a Sykes e Filloy.
Comunque, anche a Pistoia si pensa al mercato ma ecco le dichiarazioni rilasciate stamane da coach Alessandro Ramagli:
“Sarà una partita molto difficile, contro una squadra in grande forma, che dopo l’uscita del suo giocatore cardine, Norris Cole, ha saputo ritrovare degli equilibri intorno al gruppo dei tanti giocatori di qualità, molti dei quali hanno fatto anche l’Eurolega a ottimi livelli, che li hanno portati a fare sei vittorie consecutive. Amano giocare una pallacanestro controllata, perché hanno giocatori con un alto quoziente intellettivo cestistico, ma noi siamo reduci dalla partita molto positiva di una settimana fa con Varese e sappiamo che i punti per la salvezza possono essere trovati ovunque, in tutte le gare che ci separano da qui alla fine della stagione e quindi, rinfrancati dall’ultimo match e ritrovato positività, andiamo là per giocarci le nostre chance. Ovviamente sappiamo bene che se loro dovessero fare una partita in linea con le loro qualità sarà molto complicato riuscire a batterli, ma noi dobbiamo cercare di sfruttare ogni occasione e portarci dietro l’entusiasmo della partita con Varese per andare là e giocare un match di grande spessore”.
Quali saranno le chiavi del match?
“Tre cose in particolare saranno importanti. Intanto dovremo continuare nel processo di miglioramento della nostra tenuta difensiva: nelle sei partite post-pausa per gli impegni della Nazionale viaggiamo sugli 80 punti di media subiti, e il dato è gonfiato dai 100 presi con Cantù, mentre prima eravamo intorno ai 95. Il secondo aspetto sarà il riuscire a trovare risorse importanti da tutti quanti, perché abbiamo già visto essere l’unico modo che abbiamo per poter essere davvero competitivi. La terza cosa sarà invece il controllo dei rimbalzi: in un momento in cui siamo da questo punto di vista un po’ in emergenza per l’assenza di Gladness, anche alle guardie dobbiamo chiedere un contributo significativo per provare a controllare il nostro tabellone. Abbiamo gestito qualche situazione che ci portiamo dietro da un po’ di tempo, ma credo che sia una cosa comune a tutte le squadre e quindi in attesa dell’ultimo allenamento direi che ci presentiamo ad Avellino in condizioni più che accettabili”.
Intanto, sempre attraverso la fonte Spicchi D’Arancia, Pistoia ha esteso fino a dopo la partita del 20 gennaio contro Pesaro l’accordo garantito con Dominique Johnson. Il tiratore giocherà con l’OriOra la sfida salvezza contro la Vuelle, e poi dovrebbe avere una finestra di uscita di 48 ore dopo le quali il nuovo contratto avrà valore fino al 30 giugno senza più escape per nessuna delle parti. Ora il club toscano attende gli esiti della visita di controllo di Mickell Gladness: se i riscontri saranno positivi il lungo potrebbe essere riattivato la prossima settimana, dovesse servire un’operazione al menisco Pistoia valuterà l’innesto di un lungo a gettone per le quattro partite mancanti alla pausa per la Coppa Italia. Negativo in materia l’abboccamento con lo statunitense di passaporto nigeriano Ike Ofoegbu che ha declinato l’interesse.
Fabrizio Noto/FRED
Fonti Ufficio stampa AS Pistoia Basket 2000 – Spicchi D’Arancia