Trento, 5 gennaio 2019 – Una Dolomiti Energia Trentino che si presenta al Forum di Assago, casa dell’Olimpia Milano, con un carattere fiero e deciso grazie alle quattro vittorie consecutive in campionato, si gioca ancora delle chances per poter accedere alle prossime Final Eight di Coppa Italia nonostante le tante difficoltà di inizio stagione. Strano considerare come i bianconeri, non più tardi del 15 dicembre, scendevano in campo contro Reggio Emilia occupando l’ultimo posto della graduatoria in solitaria mentre oggi invece, grazie ai successi contro gli emiliani, Pesaro, Pistoia e Bologna, hanno addirittura agganciato l’ottavo posto in classifica. Inoltre la matematica dice che con due successi nelle ultime due partite di questo girone d’andata la qualificazione alla coppa sarebbe certa, incredibile ma vero, ma è ancora presto per fare altri calcoli: la classifica è cortissima e ogni giornata rischia di cambiarne gli equilibri all’improvviso.
Ovvio che ci sia un disequilibrio evidente tra le due squadre ma, nonostante tutto, c’è un dato che appare confortare le Aquile bianconere: Aaron Craft non ha mai perso al Forum di Milano. Eh sì perchè nella sua prima esperienza con la maglia di Trento infatti (stagione 2016-17), Aaron e compagni vinsero in casa dell’Olimpia in regular season (76-98 nel successo reso amaro dai gravi infortuni a Baldi Rossi e Marble), e poi eliminarono le scarpette rosse nelle semifinali scudetto chiuse 4-1 per la Dolomiti Energia, che espugnò il Forum per altre tre volte consecutive. I numeri di Craft nelle sue quattro vincenti apparizioni a Milano? 12.8 punti, 4.8 rimbalzi, 5.8 assist e 4.0 recuperi a serata.
Ma aldilà dei corsi e ricorsi storici, i campioni in carica di Milano sono reduci da una strepitosa vittoria in Euroleague contro il Buducnost, match in cui le scarpette rosse hanno aggiornato il proprio massimo punteggio mai realizzato in coppa: i 111 punti rifilati ai montenegrini danno un’idea del tipo di arsenale offensivo con cui dovrà fare i conti la difesa di Trento. L’Olimpia ha il migliore attacco e una delle migliori difese della Serie A, dove sta dominando la classifica con 12 vittorie e una sola sconfitta, e nonostante qualche problema di infortuni (out Nedovic e Tarczewski ma arrivato lo sloveno Alen Omic in sua vece almeno sino a quando il centrone americano non guarisca), ha saputo tenere sempre altissimo il proprio livello di qualità in campo ed è subito corsa sul mercato per rinforzarsi sotto canestro in attesa del rientro di Kaleb.
Infine, ecco le parole di Maurizio Buscaglia:
«Questa è una partita che per noi significa avere la chance di continuare a crescere e migliorare passo dopo passo: dopo quattro vittorie consecutive siamo comunque consapevoli che la strada è ancora lunga, e che dobbiamo confermarci e superarci sotto tanti punti di vista. Sappiamo di giocare contro una grande squadra come Milano, ci metteremo alla prova contro un team di altissimo livello su entrambi i lati del campo. Contro l’Olimpia gli obiettivi primari saranno tenere salde per tutto il match le nostre regole difensive, cercando di essere tutti aggressivi e compatti all’interno dei 40′. Vogliamo entrare bene nel 2019 dopo averlo chiuso spinti alla grande dal nostro pubblico».
Infine, sono ben 25 i precedenti fra Olimpia ed Aquila, 23 dei quali nelle ultime tre stagioni in cui biancorossi e bianconeri si sono sempre incrociati ai playoff. L’ultima sfida fra le due squadre è stata Gara6 di Finale dello scorso anno con la vittoria dello scudetto dei meneghini sul parquet della BLM Group Arena di Trento.