Il campionato di Serie A1 archiviato il girone di andata e il 2018 è ora pronto a ripartire con la seconda parte della massima competizione italiana a livello femminile. Un mese di dicembre che ha portato bene per la Meccanica Nova con un passo importante in classifica e la qualificazione in Coppa Italia, per la prima volta nella storia del club tra le prime otto al termine del girone di andata.
La squadra non ha mai smesso di lavorare, nemmeno sotto le festività natalizie con un ricco programma di allenamento e sviluppo individuale che ha coinvolto anche diversi elementi del settore giovanile di Basket Academy Mirabello, società satellite che si occupa del vivaio e dell’attività sul territorio. Proprio in questi giorni per altro impegnata nel XVI° Memorial Antonio Cestaro, a Schio, per un Torneo Internazionale U14.
Il mese di gennaio e in generale il 2019 porta con se nuove sfide per la truppa guidata da coach Luca Andreoli, che vede il giorno dell’Epifania ricevere l’Iren Fixi Torino. I tanti impegni dell’impianto e soprattutto la grande disponibilità dell’ente proprietario e gestore, Comune di Vigarano Mainarda, hanno reso possibile lo svolgimento della partita, spostata di poche ore, alle 20.30 per consentire il corretto disallestimento del concerto del giorno precedente oltre alla Festa dei Bimbi per la Befana organizzata dall’ente stesso nel pomeriggio di domenica.
Settimane tranquille e di grande impegno in casa Meccanica Nova con la squadra che ha saputo trovare equilibrio tra il riposo (meritato) e la grande voglia di migliorarsi e crescere ulteriormente sfruttando ogni momento a disposizione. La gara con Torino metterà di fronte a Sara Bocchetti la propria ex squadra, con la guardia partenopea motivata a far del proprio meglio e trascinare da capitano in campo le proprie giovani compagne. Un giro di boa che ha visto le giovani Nova primeggiare o essere presenti in diverse classifiche di merito e valutazione all’interno delle cifre del campionato, su tutte Feyonda Fitzgerald capo cannoniere del torneo con 19,4pt a gara.
“Arriviamo da un buon momento” incalza il DG Zazzaroni “e vogliamo continuare a inseguire i nostri obiettivi di crescita. Siamo consci delle difficoltà che potremo incontrare, ma cosi come il girone di andata, siamo pronti e consapevoli di questi momenti e lavoriamo costantemente a 360° per limitarli e perchè no superarli. Spero il pubblico possa offrire una bella cornice a un weekend interessante e ricco di attività nel nostro Comune e impianto, venendo a sostenere le ragazze in un match dal peso specifico elevato, ma soprattutto ci sono tutte le premesse per una bella partita. Vi aspettiamo.”

Il coach di Torino, Massimo Riga
Nella prima giornata di ritorno della Sorbino Cup Serie A1 Femminile, l’Iren Fixi Pallacanestro Torino scenderà in campo nel giorno dell’Epifania in quel di Vigarano Mainarda. È una trasferta difficile, insidiosa, dove le pantere di coach Riga hanno davanti l’opportunità di bissare il successo dell’andata e guadagnare due punti essenziali per l’obiettivo stagionale: la salvezza.
La sfida sul parquet della Meccanica Nova si preannuncia in salita, con il team allenato da coach Andreoli reduce da un successo tanto inaspettato quanto importante contro la Fila San Martino. Quella vittoria ha lanciato le rossonere all’ottavo posto a quota 8, ed un eventuale vittoria ai danni delle biancostellate potrebbe quasi estromettere (per il momento) la squadra emiliana dalla lotta per non retrocedere. Compito arduo per le torinesi, che al momento sono undicesime a quota 4 avendo battuto nel girone d’andata Empoli ed appunto Vigarano.
Coach Riga affida l’amministrazione del gioco a capitan Ilaria Milazzo, che si avvicenderà con Giulia Togliani. Kahlia Lawrence è chiamata a confermare quanto di buono fatto finora, il tutto, magari, rifiatando grazie ad un probabile rientro di Alessia Cabrini. Coi piedi sull’arco dei 6.75 c’è anche la polacca Monika Jasnowska, mentre nel pitturato la coppia Trucco-Reimer si avvicenderà con Petrova. Importante, se non basilare viste le rotazioni ridotte rispetto alle avversarie, l’apporto delle under più giovani.