Terzo successo consecutivo per la Tezenis Verona, che supera la Bondi Ferrara per 79-75. Sfida molto combattuta quella che va in scena in un AGSM Forum al record di presenze stagionale. Inerzia che cambia padrone più volte, fino allo strappo decisivo dei pardoni di casa nell’ultimo minuto.
Gli ospiti privi di Hall trovano buoni protagonisti a turno: le triple di Panni, i voli di Molinaro e a guidare il tutto le giocate di Fantoni, che chiude a 24 punti. Verona limita Swann con un grande Severini e manda cinque uomini in doppia cifra, a partire dai 18 punti di Henderson e Ferguson. Tra questi non c’è Amato, che incappa in una serata realizzativamente difficile e prova a rendersi utile con 5 assist. Ai punti pensano appunto i due americani, ben assistiti dal solito Candussi e da un Udom che si sta avvicinando ai livelli della scorsa stagione. Partita che vive a strappi, con Ferrara che prova a scappare subito e Verona a condurre a lungo e senza mai dare il colpo di grazia. Gialloblù che sprecano tanto ma dimostrano buona solidità mentale nel finale, recuperando una situazione che si stava facendo pericolosa.
La partita
Partono meglio gli ospiti, approfittando di una difesa di casa che concede tiri comodi. Due triple di Panni, Fantoni già ad 8 e dopo 6 minuti Ferrara prova a scappare a 10-19. Verona sbaglia molto, un paio di recuperi di Udom permettono di ricucire a 17-21.
Verona va dove la porta il tiro da fuori, anche in una serata dove ci sarebbe qualche mismatch in più da esplorare. Così sorpassa a 30-28, ma è effimero con Ferrara mostra di avere le chiavi della difesa gialloblù. Fantoni segna e inventa, come l’assist per la schiacciata per il 32-38 di Molinaro. Dalmonte mette tutti i suoi esterni, il piano funziona con Ferguson che sorpassa 43-42 sulla sirena.
Ferrara tira il fiato, Verona non ne approfitta e nel festival di palle perse ed errori è ancora parità dopo cinque minuti. Henderson viaggia ad alta velocità e Severini segna da fuori, Fantoni ricucisce ma ancora Henderson per il 62-56.
Partita che si incanala su binari difficili. Non segna nessuno per due minuti, poi Swann aprofitta dell’uscita di Severini e guida il controparziale ospite. Panni impatta, Fantoni fa 64-66 a quattro minuti dalla fine con Verona che forse credeva di aver già dato lo strappo decisivo. La tripla di De Zardo vale il +5 ospite, replicano subito i gialloblù con parità immediata e Barbon dalla lunetta spezza il punteggio ad 1’30”. Severini e Swann, i due più precisi fin lì, commettono un errore a testa, Henderson in transizione sorpassa dalla lunetta. Ferguson colpisce in entrata, poi la difesa di Verona è perfetta e costringe Ferrara all’infrazione di 24”. 2/2 di Udom dalla lunetta a 10” dal termine ma non finisce nemmeno qui perché segna Swann da fuori, servono due liberi di Ferguson per mettere la parola fine.
TEZENIS VERONA – BONDI FERRARA 79-75
Tabellino
MVP: se Swann non replica quanto visto contro Forlì gran parte del merito va a Giovanni Severini, che limita al massimo in attacco il suo avversario. Trova anche il tempo di andare in doppia cifra, con le solite buone percentuali per 10 punti con 4/7 complessivo.
(foto Facebook Scaligera Basket)