Cremona, 23 novembre 2018 – Se è vero che sognare non costa nulla, perchè questa Vanoli Cremona molto positiva in questa prima fase della stagione non potrebbe compiere un miracolo sportivo, vincere cioè nella tana della squadra leader del campionato italiano (e forse di tutto il movimento tricolore), come l’Olimpia Milano? Certo, la sconfitta di domenica scorsa al PalaRadi ha raffreddato gli entusiasmi in casa biancoblu ma è vero o no che la Vanoli Cremona ha spesso ribaltato il pronostico che la vedeva perdente a ad esempio Trento o vs Avellino?
Ma coach Meo Sacchetti è più realista del re e ci tiene a far sì che tutto l’ambiente rimanga con i piedi per terra:
“Domenica abbiamo bisogno di avere l’atteggiamento giusto e il rispetto necessario per affrontare la squadra più titolata d’Italia. Milano è indubbiamente la squadra favorita per lo scudetto e può arrivare lontano anche in Eurolega dove è partita benissimo anche se ha perso vs il Barcellona. Vittorie come quella ottenuta al Pireo contro l’Olympiakos o altre ottenute negli ultimi secondi di gara ti danno certamente ancor più consapevolezza del tuo valore. E’ anche vero che gli impegni ravvicinati di Eurolega possano portare un po’ di stanchezza ma Milano è squadra abituata e attrezzata anche per queste situazioni. Si sapeva fin dall’inizio che avevano allestito un ottimo roster e il campo finora lo sta dimostrando.
La sua Cremona comunque scenderà in campo senza niente da perdere?
“Detto questo sta a noi andare a giocare a viso aperto questa partita contro la squadra favorita per lo scudetto, cercando di sfruttare al meglio ogni occasione che ci si presenterà sul campo.Questo tipo di sfide contro avversari forti sono molto stimolanti per un allenatore ma soprattutto per i giocatori. Sono curioso in questo senso di vedere i miei giocatori su un palcoscenico difficile come questo. Ci saranno difficoltà ma in queste dobbiamo trovare gli stimoli per superarle.
La tradizione però non gioca a favore di Cremona…
“È vero che Cremona non ha mai vinto al Forum ma, come si suol dire, mai dire mai. La differenza di valori in campo non si può certamente nascondere ma è già successo altre volte che a vincere non sia stato il più forte. Noi sicuramente andremo a giocare questa partita con lo spirito che ci contraddistingue”.
