Ero certo che da qualche parte in pre season d’aver letto che la Fiat Torino che stava nascendo sarebbe stata “italiana e giovane”. Devo aver tradotto male le parole di coach Brown ed aver interpretato malissimo le dichiarazioni in piemontese autentico della famiglia Forni. Oggi martedì 21 all’arrivo della notizia dell’ingaggio del 7° straniero (Jateh è francese) senza contare quelli andati via (Patterson che potrebbe anche riservare qualche brutta sorpresa alla società, White), sono andato a controllare le statistiche della formazione piemontese. Se non vi fidate ecco qui.
E’ la pagina della Lega Basket di serie A dove sono riportate le medie di tutti i giocatori andati a referto per la Fiat nelle sette partite di campionato sin qui giocate. Gli italiani: Poeta(33 anni) 23,6 minuti a gara; Cusin (33 anni) 18,2; Delfino (italiano naturalizzato 36 anni) 13,6 ma ha avuto molti guai fisici; Portannese (29 anni) 11 minuti ma solo 2 partite; Anumba (22 anni) 5,8 minuti ma 4 partite; Guiana (18 anni), Marrone (18anni), Murri (età ignota, controllate) e Studo (18 anni) mai in campo.
Italiana e giovane? Ah però…
Eduardo Lubrano
Tornando all’attualità ecco un play puro per la Fiat Torino, con la conoscenza del basket italiano e continentale. E’ Dallas Joseph Moore, 185 cm per 82 kg, nato nell’americana St. Petersburg il 27 ottobre del 1994 ma con passaporto albanese. Mancino dalla spiccata dinamicità e velocità, ha come caratteristica principale la leadership oltre ad un tiro da 3 punti con alte percentuali ed una notevole forza fisica che lo aiuta nell’attaccare il ferro.
Si è formato cestisticamente all’High School di Boca Ciega e successivamente al College di North Florida con percentuali interessanti sin dalla stagione come “freshman” con quasi 13 punti di media, grazie ai quali viene nominato Giocatore dell’Anno dell’Atlantic Sun Conference.
Numeri che aumentano nelle annate da “sophomore” dove arriva a quasi 20 punti e 6 assist di media. Per ben 3 anni viene inserito nel “quintetto ideale” dell’Atlantic Sun per poi rendersi eleggibile al draft sia nel 2016 che del 2017. Nel 2017/18 ha vestito la maglia della VL Pesaro, terminando l’anno come secondo miglior scorer (18.7 punti di media) e 3.7 rimbalzi. Quest’anno ha iniziato con i colori dell’Apoel Tel Aviv facendo subito registrare 24 punti nel primo match di campionato, con 9 su 13 dal campo. Dallas Moore, pronto a vestire la casacca della Fiat Torino, è arrivato questa mattina in Italia, con volo atterrato a Milano Malpensa alle ore 10.
Ufficio stampa Fiat Torino Roberto Bertellino Benedetta Abbruzzese