Reggio Emilia, 2 novembre 2018 – Quinto turno del massimo campionato di basket e la Grissin Bon Reggio Emilia riceve tra le mura amiche del PalaBigi l’Openjobmetis Varese nel #LunchMatch di domenica 4 novembre alle ore 12:00.
Inutile girarci attorno, agli emiliani occorre un successo per ritrovare il sorriso ma anche per avere una tangibile soddisfazione seguita alla mole di lavoro giorno dopo giorno in palestra. Non si dimentichi inoltre che la Grissin Bon, anche nel KO di Desio contro Cantù, ha fatto vedere e mostrato a tratti ottime cose su entrambe le metà campo. Manca certamente la continuità richiesta da coach Devis Cagnardi, seppur l’applicazione dei biancorossi sia encomiabile.
Anche questa volta però sono risultati decisivi gli ultimi 5’ di gara in senso negativo, così come era successo per Reggio nella prima trasferta stagionale, quella di Brescia. Due match differenti, ma dal finale simile e paragonabile, che lascerebbero del resto l’amaro in bocca a qualsiasi squadra, nonchè la sensazione che davvero a questa Grissin Bon manchi il famigerato centesimo per fare un euro in questa stagione.
Ma potrebbe anche essere un qualcosa di “emozionale”, quindi forse questo maledetto centesimo può esser trovato con un successo casalingo nel match di questo turno contro Varese, in programma alle ore 12:00. Davanti al pubblico del PalaBigi, Cervi e compagni proveranno ancora una volta a metter in campo tutta la determinazione necessaria per provare a lasciarsi alle spalle questa striscia di tre sconfitte consecutive e ritrovare il sorriso. Da sottolineare infine quanto sia indispensabile che non sia solo Ricky Ledo, spettacolare in quest’inizio stagione, a fare canestro quanto tutto il gruppo emiliano che necessita di equilibrio e distribuzione in attacco nella scelta dei tiri. Purtroppo mancherà Spencer Butterfield al via, all’atleta è stata diagnosticata una lussazione metatarso-falangea del secondo dito del piede destro, già stabilizzata chirurgicamente per il problema subito ieri in allenamento, ci vorranno 5 settimane di stop.
Dall’altra parte una Openjobmetis Varese indubbiamente solida e tosta: la squadra di coach Attilio Caja ha messo insieme finora tre successi su quattro gare ed è reduce da due ottime prestazioni consecutive a Masnago, culminate con
una vittoria. Nonostante la scivolata di mercoledì sera in coppa in Ungheria, dove forse è mancato il giusto approccio alla gara, Varese sta disputando una stagione assolutamente in linea con le aspettative positive generali d’inizio stagione.
Ma che la squadra di Attilio Caja sia da prendere con le molle lo spiegano anche certi numeri. Ad esempio, ad oggi il il leader offensivo del club lombardo è il play serbo Aleksa Avramovic, che sta producendo più di 18 punti a partita con un notevole 48% da 3 punti. Non era certamente lui il giocatore sul quale puntare il gioco offensivo varesino ma tant’è, segno che comunque l’Openjobmetis anche lei deve mettere a posto qualche parametro in attacco. Aldilà del fatto che questi sarebbero happy problems, insieme a lui però hanno grande valore anche le prestazioni dell’ala ex Avellino Scrubb (12 e 7 rimbalzi) e del play Ronald Moore (10.5 e 3.5 assist), senza dimenticare l’impatto degli italiani Ferrero, Tambone ed Iannuzzi. E senza dimenticare gente molto navigata come i due statunitensi, l’esperto Dominique Archie e l’energico Tyler Cain. Completano il roster l’italo-argentino Bertone ed il tiratore Natali.
Un match dunque intenso e che promette spettacolo.