Trieste, 21 ottobre 2018 – Un’Alma Trieste spumeggiante e decisa a prendersi la prima vittoria in campionato ha la meglio sulla Germani Basket Brescia che esce sconfitta dall’Allianz Dome della città giuliana con il punteggio di 90-86.
La Leonessa non gioca male, ribatte colpo su colpo ai padroni di casa sospinti da un pubblico caldo ed appassionato come quello triestino ma nel periodo finale i lombardi devono cedere il passo ad un’Alma Trieste che bombarda dalla lunga con un ottimo 56,3% di squadra, in evidenza Daniele Cavaliero, Artur Strautins e Chris Wright, i primi due con il 66,7% dalla lunga e con il piccolo play con il 100%. A poco serve che i ragazzi di coach Dalmasson abbiano perso ben 18 possessi.
Per la Leonessa non bastano i 43 punti combinati della coppia Allen-Hamilton, tutti portano qualcosa alla causa ma alla fine non è sufficiente per vincere il match. E forse proprio questo al momento è il limite maggiore dei ragazzi di Andrea Diana.
Serve l’intero primo quarto di gioco alla Leonessa per ammortizzare l’avvio travolgente dell’Alma Trieste di Eugenio Dalmasson: la squadra di Dalmasson aggredisce la Germani fin dalla palla a due, bloccandola difensivamente e trovando fin da subito un buon feeling con il tiro da tre (24-19 alla prima sirena).
La spinta ad inizio secondo quarto viene fornita da Bryon Allen con due triple che servono a sciogliere i meccanismi offensivi bresciani. Anche in difesa la squadra di Diana comincia a farsi sentire. Le palle perse per Trieste salgono vertiginosamente (saranno 18 a fine partita, ma ben 14 sono nei primi 15 minuti di gara), ma Brescia ne approfitta solo in parte e all’intervallo lungo si trova avanti di un singolo possesso (44-42).
Trieste rientra dagli spogliatoi con tutt’altra faccia. I due lettoni Strautins e Silins tornano a segnare da dietro l’arco riportando avanti l’Alma. Ma è in difesa che la squadra di Dalmasson cambia volto, minando le certezze offensive che la Leonessa aveva costruito nei primi 20′. Decisivo in tale situazione risulta Mosley, che garantisce fisicità alla retroguardia e atletismo all’attacco. Si chiude sul 69-64 con Trieste in piena fiducia.
E gli alabardati allungano decisivamente all’inizio del quarto decisivo, toccando il +10 di vantaggio (74-64) e rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rientro bresciano, alzando per prima le mani al traguardo dinnanzi al proprio pubblico in festa. Con la seconda sconfitta in campionato sulle spalle, invece, Brescia tornerà a giocare al PalaLeonessa già mercoledì prossimo, quando riceverà la temibile Stella Rossa Belgrado nel quarto turno di EuroCup.
Sala Stampa
Andrea Diana
“Complimenti a Trieste per la vittoria ampiamente meritata. Noi paghiamo la nostra scarsa reattività, soprattutto nel tenere l’uno contro uno: i loro attaccanti battevano i nostri difensori, permettendo ai compagni di avere grandi percentuali sugli scarichi. Abbiamo concesso a Trieste troppi tiri piedi per terra e abbiamo avuto poca capacità di costruire insieme una reazione, soprattutto dopo il break subito nel terzo quarto, dopo il quale siamo stati sempre a inseguire. Per vincere dovevamo fare una partita tosta per 40′ e non lo abbiamo fatto. Mika? È indietro fisicamente, perché ha iniziato la preparazione un mese dopo i compagni. Me è troppo facile indicare in lui il colpevole di questa sconfitta: stasera è tutta la squadra che è stata poco reattiva in generale”.
ALMA TRIESTE-GERMANI BASKET BRESCIA 90-86
Parziali: 24-19, 42-44, 69-64