Domenica 29 aprile si parte: le prime otto squadre del girone Est si incrociano con le prime otto del girone Ovest per dar via ai play off promozione al termine dei quali una sola salirà in Lega A. Abbiamo già presentato le otto sfide dei quarti di finale inquadrandole tra la parte alta del tabellone e quella bassa.
Non contenti abbiamo chiesto a due allenatori che non prendono parte nè ai play off nè ai play out di fotografare le squadre partecipanti alla post season. Giorgio Valli coach della Unieuro Forlì quindi ci ha raccontato quelle che ha affrontato nel girone Est mentre Franco Gramenzi, coach della Benacquista Latina, quelle del girone Ovest.
Partiamo da Est e da Giorgio Valli
Alma Trieste: prosegue il lavoro iniziato lo scorso anno con il raggiungimento della finale, questa stagione è partita come una delle designate per la finale e mi pare che sia pronta. Squadre forte, lunghissima, completa in ogni reparto specie quello delle guardie che in A2 è importantissimo. Vincere a Trieste non sarà facile anche perché ha una difesa davvero molto forte
Consultinvest Bologna: per classe ed esperienza la numero uno. Tanti giocatori over 35 in grado di fare la differenza se si dovesse arrivare a fine partita e servisse la giocata di un singolo. Un’altra squadra molto lunga alla quale forse potrebbe non giovare la lunghezza di tante partite. Ma l’aria dei play off può essere la loro miglior benzina
Dè Longhi Treviso: forse la squadra che mi piace di più perché è il frutto del lavoro di un allenatore che sta lì da qualche anno ed ha potuto costruirsela a sua immagine e somiglianza. Una squadra piccola rispetto alle altre ma secondo me molto adatta a fare il salto di categoria. Giovane con quale giocatore d’esperienza, una squadra che esegue i suoi schemi credendo molto in quello che fa
G.S.A. Udine: Molto completa, piena di veterani, un pò stile Fortitudo Bologna. Ha fatto vedere cose bellissime e cose un pò strane per la sua qualità. Una squadra con molti lunghi e che ha bisogno di un certo ritmo per rendere al meglio. E che guai a sottovalutare…
XL Extralight®Montegranaro: che bravi! esperti, furbi, con la coppia di americani più prolifica e forse migliore di A2. A Porto San Giorgio se la giocano con tutti e se corrono…Faticano un pò se messi sotto pressione in difesa e mi chiedo se non siano già appagati del grande risultato che hanno ottenuto ma non credo
Tezenis Verona: la squadra che ha interpretato meglio la stagione. Giovani bravi, buonissima scelta degli stranieri secondo me stanno facendo le prove per l’anno prossimo ma senza disdegnare i risultati di quest’anno se arrivano. Sopperiscono alla poca esperienza con molto atletismo e con la consueta ottima organizzazione di coach Luca Dalmonte
Bondi Ferrara: il quintetto più atletico e più forte della A2 secondo me. Gerarchie precise. Forse sono un pò corti nella panchina e dipendono dalla vena di Mike Hall ma se la vena dell’americano è quella vista fino ad ora, Ferrara è una squadra pericolossissima
Aurora Jesi : la sorpresa. Pur costretta a cambiare molto nel corso dell’anno è sempre riuscita a cambiare in meglio. Ha messo e può mettere ancora in difficoltà tutti perché l’aggiunta di Marques Green specie nei play off può risultare determinante. Squadra equilibrata che ha nel tiro la sua grande forza
Ed eccoci ad Ovest con Franco Gramenzi
Novipiù Casale: me la aspettavo nei play off ma non da prima. Ha fatto più di quello che si credeva, merito anche del lavoro dell’allenatore. E’ in grado di mettere in difficoltà tutti perché difende molto bene e sa individuare i punti deboli degli avversari e colpire sempre lì
Givova Scafati: un buon roster, molto lungo con un gruppo di italiani ottimo e tre stranieri di alto livello. L’ultimo arrivato, Quinto Stephens l’inglese, gli ha cambiato molto. E’ una squadra solida e vincere a Scafati è un’impresa
FCL Contract Legnano: è stata condizionata dagli infortuni ma è una ottima squadra. Dipende molto dalla vena dei due americani e se gioca con 5 esterni è difficilissimo giocarci contro perché apre molto bene il campo. In difesa poi Mosley, se sta bene, è una presenza molto determinante
Eurotrend Biella: ho la sensazione che abbiano messo a frutto la lezione dello scorso anno e siano arrivati in forma al momento giusto, lasciando per strada qualche partita in questa stagione. Solida, dura in difesa, grande attitudine a rimbalzo in attacco. E Ferguson che non ha bisogno di presentazioni
Bertram Tortona: un allenatore esordiente nella categoria che vince la Coppa Italia ed arriva quinto nel girone è già un bel biglietto da visita. Garri e Spangaro che sono molto esperti saranno contenti o hanno ancora fame? Peccato per l’infortunio di Stefanelli. Tirano tutti da tre e se trovano la striscia giusta non se ne esce fuori
Lighthouse Trapani : dopo la Coppa Italia la squadra ha avuto un calo abbastanza netto. Credo siano molto soddisfatti d’essere arrivati ai play off. E’ una squadra imprevedibile che ha un notevole fattore campo e che ha bisogno però che tutti portino punti alla causa non solo Renzi e Jefferson. Inoltre non hanno grande abitudine a vincere in trasferta
Moncada Agrigento: la squadra che ha ottenuto il miglior risultato del girone rispetto agli investimenti ed al materiale umano a disposizione. Merito di quel bravissimo allenatore che è Franco Ciani che ha scelto due ottimi americani. Una squadra serena, leggera, consapevole può risultare pericolosa per gli altri
Remer Treviglio : ecco la cosiddetta mina vagante. Con Frazier che segna e fa segnare gli altri,è diventata un’altra squadra. Lunga, con dieci giocatori, grande fisicamente che attacca molto bene e che se non riesci ad aprire diventa un ostacolo insormontabile. Attenzione
Pronostico sulla vincente? Sulle finaliste? Guai a chiederlo ai due coach. Mettiamola così: la sensazione è che entrambi sarebbero sorpresi se Treviso non arrivasse almeno all’atto conclusivo di questa stagione. Però ripeto, è una sensazione
Eduardo Lubrano