Domani pomeriggio alle 18 al Palazzetto dello sport di Piazza Apollodoro di Roma, la Virtus Roma ospita l’Eurotrend Biella nel recupero della partita del sabato di Pasqua, che non si giocò per l’inagibilità dell’impianto romano. Biella ha molto da chiedere a questa partita: una vittoria l’aiuterebbe a consolidare il terzo posto. La Virtus ha da chiedere alla sfida la prima parte di un miracolo: cioè la salvezza senza i play out. Cioè…
Vincere domani e domenica a Latina con talmente tanti punti – e contemporaneamente immaginare che la Leonis Eurobasket perda in casa di altrettanti tantissimi punti con Agrigento – da affiancare a quota 24 proprio la Leonis e superarla nel quoziente canestri la differenza cioè tra i punti fatti e subiti complessivamente. Perchè le due squadre hanno vinto un derby per uno di nove punti. Al momento la differenza canestri dice -7 per la Leonis e -63 per la Virtus, quindi +56 per la Leonis. Portarla a + 1 per la Virtus in tre partita sarebbe un’impresa da far scomodare Roy Batty.
Insomma una situaz…Non sapete chi è Roy Batty!!?? Gli over 50 come me lo sanno certamente, per gli altri eccolo…
https://youtu.be/7Ht-nvtRRHs
Tutto questo detto, ecco che Piero Bucchi, giustamente secondo me, continua a guardare giorno per giorno l’evolversi dei fatti e racconta così quel che a suo modo di vedere deve essere l’approccio della sua squadra alla partita con Biella:
“Il fatto di aver vinto con Siena ci permette di recuperare meglio e più in fretta, quindi non dovremmo sentire più di tanto la stanchezza. Inoltre con un avversario forte e stimolante come Biella sono sicuro che i ragazzi saranno pronti, in più entrambe le squadre vengono dall’aver giocato domenica scorsa e saranno entrambe motivate anche se per diversi obiettivi. Biella è completa, ha talento, personalità, perché quando sei stabilmente tra le prime vuol dire che hai la giusta mentalità per affrontare le varie difficoltà che sorgono durante una stagione, oltre ovviamente al giocare bene. Noi dovremo fare un’altra partita di grande personalità e carattere come con Siena. Ferguson è un giocatore con tanti punti nelle mani e capace anche di creare per gli altri, limitarlo sarà molto importante ma ha comunque così tanto talento che è ugualmente in grado di fare la partita quindi sarà importante non fargli trovare troppe spalle alle quali appoggiarsi”.
Eduardo Lubrano