Derby russo nel primo quarto di finale a scendere in campo per questa edizione di Eurolega. I dominatori della regular season del CSKA Mosca sfideranno il Khimki, arrivato ottavo senza mai convincere del tutto.
Sfida che parla in cirillico e pende, ovviamente, in maniera abbastanza netta dalla parte dell’Armata Rossa, che ha mostrato una superiorità a tratti imbarazzante nei confronti delle avversarie fin qua. 80% di vittorie, primato in quasi tutte le voci statistiche offensive (primi per punti a partita, offensive rating, percentuale due punti, effective field goal e true shooting, secondi in percentuali da tre punti e ai tiri liberi), ma anche una difesa capace di stritolare gli avversari (terzi per rating difensivo e primi per palle recuperate).

Tra parentesi la posizione nella relativa classifica della statistica
Un roster, al solito, infinito comandato dal divino Nando De Colo (17.2 punti di media in 26’ col 51% da tre, MVP del mese di gennaio della quinta e decima giornata), leader della squadra le cui chiavi sono nelle sapienti mani di Sergio Rodriguez (13.5 punti, 4.8 assists col 45% da tre). Cory Higgins (al suo terzo anno a Mosca) e Will Clyburn si sono confermati come affidabili fonti di punti in attacco, segnando in coppia, di media, oltre 25 punti a partita con percentuali bel oltre il 40% da dietro, zona del campo da cui il CSKA è veramente letale: in dodici occasioni ha segnato almeno dieci triple.
Sotto canestro mancherà il mestiere di Kyle Hines, che si è infortunato a un polpaccio nell’ultima partita contro la Stella Rossa e rischia di saltare più di una partita. Ed è un’assenza che può essere pesante per la squadra di coach Itoudis. Infatti, se c’è una statistica dove il CSKA non eccelle è quella relativa ai rimbalzi, in particolare quelli difensivi, catturandone solo il 68% di quelli disponibili, tredicesimo dato statistico in regular season. Ma c’è una buona notizia: il Khimki fa ancora peggio, come vedremo. Othello Hunter, Nikita Kourbanov e Andrey Vorontsevich possono dormire sonni abbastanza tranquilli, insomma.
In casa Khimki, reduce da cinque sconfitte nelle ultime sette partite e che non vince in casa dal 23 febbraio, la qualificazione ai playoff è passata soprattutto, se non esclusivamente, dalle mani di un Alexey Shved che stabilito il record di punti totali per la regular season di Eurolega: 21.4 di media in 32’, con anche 5.2 assistenze per i compagni e il titolo di MVP del mese di febbraio.
I russi, come detto, hanno avuto un netto calo nell’ultimo mese e mezzo, dove soprattutto la difesa (ottava per defensive rating) è calata vorticosamente, concedendo quasi 84 punti di media. Sicuro ha pesato l’assenza di Tyler Honeycutt, ala da 10+5 di media col 49% da tre punti che ha giocato solo la metà della partite fin qua e, non casualmente, è mancato in sei delle ultime sette, dove Shved e compagnia hanno avuto un drastico calo. Dovrebbe, però, essere disponibile contro il CSKA, così come James Anderson, che ha saltato le ultime tre gare di regular season.
Una buona sorpresa è stata Anthony Gill (11 punti di media in 25’, 14+5 nelle ultime cinque partite) che al suo esordio in Eurolega ha giocato una stagione solida, pur non riuscendo a dare l’impatto a rimbalzo che un reparto completato da Malcolm Thomas, Thomas Robinson e Marko Todorovic si pensava potesse avere. I gialloblù di Georgios Bartzokas sono ultimi per percentuale di rimbalzi totali conquistati con solo il 47,1% di carambole disponibili tirate giù ad ogni incontro.
PRECEDENTI
2-0 per il CSKA in stagione, con successo casalingo dei moscoviti per 79-68 e 26 punti Cory Higgins e raddoppio sul campo del Khimki col finale di 90-73 (17 De Colo; 20 Shved).
IL CALENDARIO DELLA SERIE
Gara 1 martedì 17 aprile (in casa CSKA)
Gara 2 giovedì 19 aprile (in casa CSKA)
Gara 3 mercoledì 25 aprile (in casa Khimki)
Eventuale Gara 4 venerdì 27 aprile (in casa Khimki)
Ev. Gara 5 martedì 1 maggio (in casa CSKA)