Al termine di una vera e propria battaglia sportiva, l’Umana Reyer espugna il difficilissimo parquet del PalaBigi di Reggio Emilia e, con il 76-81 sulla Grissin Bon mantiene il secondo posto, rispondendo alle vittorie di Milano e Brescia. A cinque giornate dal termine della regular season, i playoff sono matematici!
Bramos come previsto non ce la fa e, nel consueto ballottaggio tra stranieri, in tribuna va Jenkins, con Johnson in quintetto con Haynes, Cerella, Daye e Watt e autore dei primi due punti. L’avvio è molto preciso per entrambe le squadre, con le triple di Johnson e Daye che valgono il pareggio a quota 8 dopo 2’, poi l’Umana Reyer continua a colpire dall’arco (4/5), allungando sull’8-14 al 4’30” con sei punti di Haynes. E’ ancora Haynes da tre, dopo un incredibile canestro di Johnson, a dare il massimo vantaggio (14-21) agli orogranata, che tirano 5/6 da 3 e 3/4 da 2, con time out reggiano dopo 6’30”. L’inerzia, però, non cambia, con la difesa veneziana che non subisce canestri negli ultimi 3’40” e l’ottimo impatto di Peric sul match porta l’Umana Reyer al primo intervallo avanti 14-27.
In avvio di secondo quarto, Tonut risponde con la tripla aperta al canestro di Chris Wright e al libero di White, ma, dal 17-30 dell’11’30”, Reggio Emilia, trascinata proprio da questi due giocatori, lima punto su punto, fino al 28-31 del 14’. Un gioco da tre punti di Watt torna a muovere il punteggio orogranata (28-34 al 14’30”), ma una tripla di tabellone di Candi ridà fiducia alla Grissin Bon, che impatta a quota 35 con White e poi, dopo una stoppata di De Vico su Peric, passa avanti sul 37-35 al 17’, con time out di coach De Raffaele. Al rientro in campo, Peric impatta (37-37 al 18’), ma il terzo fallo di Daye apre un finale di tempo nuovamente di marca reggiana, in cui si esalta anche Julian Wright. Per l’Umana Reyer arrivano solo due punti, con i liberi di Johnson al 19’30”, poi Markoishvili fa 2/3 dalla lunetta e, all’intervallo lungo, è 46-39.
Al rientro dagli spogliatoi, l’Umana Reyer alza l’intensità difensiva e, nonostante il 51-43 per Reggio Emilia al 22’, riesce a mettere la freccia pressando a tutto campo e trovando in attacco uno strepitoso Daye: il parziale di 0-9 che porta gli orogranata avanti sul 51-52 al 24’ è infatti interamente firmato dal numero 9, con quattro liberi, un canestro in step back e la tripla del sorpasso. I due Wright riportano avanti la Grissin Bon (54-52 a metà quarto), poi è Julian il protagonista assoluto, ma l’Umana Reyer trova vari giocatori (Johnson, De Nicolao e Daye) per rispondere colpo su colpo (60-59 al 27’30”). Quattro di fila di Cervi costringono la panchina veneziana al time out sul 64-59 al 28’30”, poi, nell’ultima azione del periodo, Sosa trova il canestro del 64-61.
Le squadre iniziano a sentire la stanchezza, ma gli orogranata si confermano grande squadra, trovando nuovi protagonisti. Cinque di fila di Haynes danno il sorpasso (64-66) al 32’, poi cinque di Peric l’allungo (66-71) con time out reggiano al 34’30”. L’Umana Reyer difende al meglio e, dopo due liberi di Sosa, altri quattro di Peric (che si fa sentire anche a rimbalzo) segnano il +7 (70-77 al 37’30”). White e Julian Wright riportano i padroni di casa ad un solo possesso (74-77) all’ingresso negli ultimi due minuti, poi un po’ di imprecisione dalla lunetta (1/2 di Peric, 1/2 di Haynes, 0/2 di Tonut) impediscono di chiudere la partita, nonostante Reggio Emilia non trovi più la via del canestro. A -14”, Chris Wright mette i due punti del 76-79: ci pensa comunque ancora Peric (sbagliando il primo tentativo, ma segnando in tap-in sul rimbalzo offensivo) a chiudere i giochi sul 76-81 a 4” dalla sirena.
Sala Stampa
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Grissin Bon Reggio – Umana Reyer Venezia 76-81
Parziali: 14-27; 46-39; 64-61