• San Antonio Spurs: Gli Spurs, nonostante la pesante assenza di Kawhi Leonard da inizio stagione, sono in corsa per un posto nei playoff, grazie soprattutto alle prestazioni dell’attuale KIA NBA Western Conference Player of the Week LaMarcus Aldridge. Dopo essersi confrontato in estate con Gregg Popovich su quale sarebbe dovuto essere il suo ruolo, Aldridge è diventato il giocatore che tutti si aspettavano di vedere dal suo arrivo agli Spurs nel 2015. Il trentaduenne, nominato All-Star per la sesta volta in questa stagione, guida la squadra per punti e rimbalzi. Gli infortuni occorsi ai veterani Tony Parker e Rudy Gay hanno permesso ai giovani della squadra di guadagnarsi spazio. Dejounte Murray, al suo secondo anno in NBA, è ormai una presenza fissa in quintetto e sta mettendo in mostra tutto il suo potenziale, mentre Kyle Anderson sta ottimamente sostituendo Leonard. Gli esperti Paul Gasol e Manu Ginobili, invece, continuano a essere costanti e affidabili. Il destino stagionale degli Spurs dipende dal rientro di Leonard: con il due volte NBA Defensive Player of the Year in condizione, San Antonio può competere contro chiunque.
• Houston Rockets: I Rockets, vincendo almeno 60 partite per la prima volta nella storia della franchigia, hanno impressionato in regular season, assicurandosi il vantaggio casalingo per i playoff e probabilmente, se dovessero accedervi, per le Finals. James Harden è il favorito per la vittoria di quello che sarebbe il suo primo titolo di MVP in carriera. Il ventottenne guida l’NBA per punti segnati ed è terzo nella classifica degli assist. Harden si è integrato perfettamente con il nove volte All-Star Chris Paul, acquisito dai Rockets lo scorso giugno in uno scambio con i Clippers. Paul, nonostante abbia saltato 14 partite dopo essersi infortunato al ginocchio durante la gara inaugurale contro i Warriors, è cresciuto giocando al fianco di Harden. La maturazione del centro Clint Capela, al suo quarto anno in maglia Rockets, è stata un fattore importante nel successo della squadra. Il ventitreenne svizzero vanta una media di una doppia-doppia a partita, e sta contribuendo inoltre all’organizzazione difensiva di Houston. Eric Gordon, KIA NBA Sixth Man of the Year in carica, sta disputando un’altra straordinaria stagione subentrando dalla panchina e partendo titolare quando Harden e Paul sono infortunati. I Rockets hanno un roster profondo, sono equilibrati e ben allenati da Mike D’Antoni, che vede una concreta possibilità di accedere per la prima volta in carriera alle Finals.
• Leader di squadra Spurs: LaMarcus Aldridge (23.1 ppg); LaMarcus Aldridge (8.3 rpg); Tony Parker (3.8 apg)
• Leader di squadra Rockets: James Harden (30.7 ppg); Clint Capela (10.9 rpg); James Harden (8.8 apg)
• Precedenti in stagione: I Rockets hanno vinto finora tutte e tre le sfide con gli Spurs in questa stagione. Durante la scorsa, invece, San Antonio si è imposta 3-1.
• Chiave del match: I Rockets hanno agevolmente battuto gli Spurs nei tre precedenti stagionali. Kawhi Leonard ha giocato soltanto in una di queste partite e anche nella prossima sfida la sua presenza resta incerta. Senza il fondamentale apporto difensivo di Leonard, i Rockets hanno avuto gioco facile contro San Antonio. Durante i playoff della scorsa stagione, grazie ad un Leonard formato MVP, San Antonio ha eliminato Houston in sei partite. Attualmente però sono i Rockets a partire con i favori del pronostico.
• Lo sapevi? PJ Tucker (Rockets) e LaMarcus Aldridge (Spurs) hanno giocato insieme a Texas dal 2004 al 2006… Trevor Ariza di Houston (2003-04) e Kyle Anderson di San Antonio (2012-14) hanno frequentato entrambi UCLA… Il Vice President of Basketball Operations degli Spurs, Monty Williams, ha allenato Ariza, Eric Gordon e Ryan Anderson (Rockets) quando era head coach dei New Orleans Pelicans.