“La Virtus Roma comunica che a causa dell’inagibilità del Palazzetto dello Sport, causa infiltrazioni d’acqua all’interno dell’impianto sportivo, come da comunicazione ricevuta dal Dipartimento dello Sport di Roma Capitale in data 30 marzo, la gara prevista per sabato 31 marzo alle ore 20,30 è stata rinviata. La data del recupero della gara verrà comunicata non appena definita. I biglietti già acquistati per la gara del 31 marzo saranno utilizzabili nel giorno del recupero della gara. Per l‘eventuale rimborso del ticket si dovrà presentare il tagliando nel luogo di acquisto”.
Fin qui il comunicato della Virtus Roma, impeccabile ed ahimè atteso, non tanto oggi, ma da un momento all’altro visto lo sfruttamento intensivo e soprattutto la pessima manutenzione dell’impianto di Piazza Apollodoro.
Perché le cose sono andate in questo modo: dallo spogliatoio degli arbitri situato al piano terra la perdita d’acqua rischiava di allagare lo spogliatoio sottostante, quello di una delle squadre che usano il Palazzetto,Virtus Roma, Leonis o Sacarabeo Volley (sempre A2 maschile) o l’avversaria di turno). Giovedì 29 pomeriggio è stata dunque dichiarata l’inagibilità del Palazzetto.
Venerdì 30 marzo una squadra di tecnici si è recata sul posto ed ha provveduto, dopo aver dovuto sfasciare un pò di muri, a mettere a posto, a sistemare il guasto e poi a rimettere a posto. E’ sembrato che venisse giù tutto ad un certo punto ha detto qualcuno dei presenti alla mattinata di lavori tanto è stato necessario spaccare per arrivare al cuore del problema.
Comunque la perdita è stata bloccata. Nel frattempo la Virtus ha dovuto, giustamente chiedere il rinvio della gara con Biella ed avvisare i piemontesi che erano in viaggio verso Roma. Perché il problema non è risolto con la sistemazione del guasto dell’acqua: c’è da fare una verifica che l’impianto elettrico non abbia subito danni e che al momento dell’accensione non ci siano altri problemi. C’è da verificare il funzionamento dell’impianto di riscaldamento e dell’acqua calda per la doccia. Tutto questo non sarà possibile saperlo fino a martedì 3 aprile o forse fino a mercoledì 4 col rischio che la Scarabeo Volley si veda costretta a perdere – se non trova in fretta e furia un altro campo – a tavolino gara 1 dei quarti di finale play off promozione. E quindi, ripeto forse, l’intera stagione dominata in lungo e largo sin qui.
Una situazione imbarazzante. Incommentabile se non col rischio di prendersi delle querele non tanto perchè scriverei delle falsità quanto per le parole che mi verrebbero da usare nei confronti di chi doveva manutenere l’unico impianto per lo sport di alto livello della città di Roma e non lo ha mai fatto. E sia chiaro non è una questione politica di adesso perché se vogliamo dirla tutta questa giunta ha le stesse responsabilità di quella di prima e di quella prima ancora e di quell’altra che l’ha preceduta e via dicendo. A nessuno importa nulla dell’impianto Palazzetto dello sport, compreso chi lo ha in gestione da anni, dunque nessuno si permetta di fraintendere nelle mie parole un qualche riferimento politico a questa o a quell’altra parte politica.
Eduardo Lubrano