Magari qualcuno ci crede a certe coincidenze e qualcun altro no. Certo è che se nasci nella capitale dello stato del North Carolina, Railegh, poco meno di 400 mila abitanti, forse è più facile che diventi un giocatore di basket. Che poi diventi uno bravo dipende da tanti fattori ma intanto parti avvantaggiato.
Oltre alla lista di quelli che ci sono nati e giocano nell’NBA, a Devontè Terrel Graham, play guardia dei Kansas Jayhawks, quivi nato il 22 febbraio del 1995, mamma Dewanna King, padre di cui non si trova traccia, basterebbe sapere che a Raileigh ha frequentato l’high school Pete Maravich…un genio della pallacanestro, uno che ha scritto la storia di questo sport.
L’arrivo di Devontè all’Università di Kansas è stato un viaggio lungo e difficile. A cominciare dalla sua condizione sociale. La mamma lo ha avuto quando aveva appena 14 anni. Lei ma soprattutto la nonna si sono sacrificate moltissimo e da subito perché il bambino e poi il ragazzo avesse sempre il meglio. Dopo l’high school Graham aveva deciso di firmare per Appalachian State. Fu il primo accordo che gli fu sottoposto e lui accetto subito, senza valutare altre proposte. Due anni in esilio, si dirà poi, in una squadra di secondo livello.
Tutti sapevano che quel ragazzo piccolo, oggi è 1 metro ed 85 cm, era bravissimo e velocissimo, e che faceva qualunque cosa per aiutare i suoi compagni di squadra più anziani a vincere le partite, ma proprio il fisico sembrava penalizzarlo. Il suo allenatore dell’epoca, Jason Capel, credeva però nella crescita del ragazzo e non voleva lasciarlo andare forte della lettera d’intenti firmata da Graham ed infastidito dai tanti messaggi che arrivavano al ragazzo ed alla famiglia da altre Univeristà americane che gli avevano messo gli occhi addosso. Questo fino al 2014 quando Capel fu licenziato ed il suo sostituto, Jim Fox decise di liberarlo. Su Graham c’erano Virginia, North Carolina State e Kansas. Nell’ordine, Devontè ha scartato le prime due ed ha scelto i Jayhawks.
“Penso che sia iniziato probabilmente una volta arrivato a Brewster (l’high school,ndr) e molta della mia fiducia era aumentata“, ha detto Graham. “E l’allenatore Self ha creduto molto in in me una volta arrivato qui in Kansas, probabilmente verso la fine del mio primo anno, quando io ho iniziato a credere davvero che avrei potuto fare qualcosa di speciale qui in Kansas.“
Oggi segna 17 punti di media e distribuisce 7 assist a partita e l’Associated Press lo ha eletto nel miglior quintetto, l’All-America, dell’NCAA. I Jayhawks giocheranno sabato notte contro Villanova che presenteremo venerdì 30 marzo.