Data | Risultato | ||||
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01/03 01:00 | ![]() |
DETROIT PISTONS | 110-87 | MILWAUKEE BUCKS | ![]() |
32:32, 53:44, 85:70 | |||||
01/03 01:00 | ![]() |
ORLANDO MAGIC | 104-117 | TORONTO RAPTORS | ![]() |
37:42, 63:69, 89:90 | |||||
01/03 01:30 | ![]() |
ATLANTA HAWKS | 107-102 | INDIANA PACERS | ![]() |
28:27, 55:50, 85:65 | |||||
01/03 01:30 | ![]() |
BOSTON CELTICS | 134-106 | CHARLOTTE HORNETS | ![]() |
37:31, 67:59, 103:79 | |||||
01/03 02:00 | ![]() |
MEMPHIS GRIZZLIES | 102-110 | PHOENIX SUNS | ![]() |
27:21, 54:57, 72:82 | |||||
01/03 02:00 | ![]() |
WASHINGTON WIZARDS | 101-109 | GOLDEN STATE WARRIORS | ![]() |
21:36, 56:58, 70:85 | |||||
01/03 02:30 | ![]() |
DALLAS MAVERICKS | 110-111 OT1 | OKLAHOMA CITY THUNDER | ![]() |
21:32, 43:54, 76:77, 100:100 | |||||
01/03 02:30 | ![]() |
SAN ANTONIO SPURS | 116-121 | NEW ORLEANS PELICANS | ![]() |
29:24, 60:51, 95:87 | |||||
01/03 04:30 | ![]() |
LOS ANGELES CLIPPERS | 92-105 | HOUSTON ROCKETS | ![]() |
12:34, 43:61, 72:83 |
I Rockets vincono senza problemi (e senza particolari tensioni) la sfida contro i Clippers e allungano a 14 la striscia di successi.
L’immagine più emblematica della sfida arriva poco prima del termine del primo quarto: Harden finta la penetrazione, passo indietro per creare separazione e il povero Wesley Johnson si ritrova definitivamente sbilanciato. Il capitombolo è rovinoso, la tenuta delle caviglie viene messa a dura prova e lo spazio che resta al Barba per tirare è chilometrico. Il numero 13 allora si ferma, in segno di sfida. I Clippers restano prima spiazzati e poi provano rovinosamente a recuperare su di lui. Il risultato? Tre punti e +22 già al primo intervallo per i Rockets (con 17 punti di Harden). Non c’è partita a Los Angeles infatti, nel primo incrocio dopo che la sfida di due mesi fa è rimasta nell’immaginario collettivo a causa della rissa mancata, dell’invasione di spogliatoio e della tecnica diversiva in cui Clint Capela ha fatto da esca mentre i compagni sgattaiolavano da dietro guidati dal padrone di casa Chris Paul (poi purtroppo si è scoperto che era tutto falso, sigh). Stavolta la tensione è ben al di sotto del livello di guardia: non c’è più Blake Griffin e non c’è più partita sostanzialmente, con i Clippers che si riportano al massimo sul -8, senza dare mai la sensazione di essere tornati in corsa. Alla sirena finale sono 25 punti e 7 assist per Harden, 22 e 14 rimbalzi per Capela, 22 e cinque triple per Gordon. CP3 può concedersi una serata al di sotto degli standard realizzativi (il +21 di plus/minus resta comunque il migliore di squadra), considerando anche le numerose defezioni nella squadra di coach Rivers. Danilo Gallinari infatti è ancora alle prese con il problema alla mano, mentre in campo gli unici a battere un colpo sono Tobias Harris (24 punti) e l’ex Montrezl Harrell, autore di 22 punti con 9/14 al tiro. Houston vince così la 14esima gara consecutiva; la striscia più lunga in stagione al pari di quella che i texani interruppero proprio a Los Angeles. Il prossimo impegno invece sarà in casa contro i Celtics: per rendere da record questa serie di vittorie, toccherà fare gli straordinari.